"Eppur si muove "

Così si dovrebbe esordire ad ogni minima perplessità, o dubbio, riguardo l'utilizzo del tanto osannato/vituperato VAR.
Che si faccia un uso improprio o meglio dire errato, di questa "chirurgica" applicazione sembra oramai evidente, ma che al contempo stesso, ci sia qualcuno che voglia far passare questo "progresso tecnologico" come un cancro del sistema calcio fa a dir poco ridere, ma soprattutto riflettere. Una teoretica ben ponderata, studiata a tavolino da quel qualcuno che recrimina di recente contro questa VAR. Sono sempre loro, i soliti, che cercano di convincere (non i media)  "il consumatore medio" del sistema calcio, a rigettare totalmente tale applicazione.

Sembra assurdo, ma ci stanno riuscendo; le polemiche sul Napoli riguardo le ultime tre gare, ma soprattutto la controversa presa di posizione sul gol di Cutrone (con tanto di decisione punitiva), sono l'espressione semplicistica di una realtà calcistica viziata dalla malafede, ma soprattutto da una lobby che non vuole che il calcio italiano progredisca. 

Poco da dire, il tempo ci dirà se è giusta o sbagliata l'applicazione del VAR. Posso solo dire, sommessamente, che le troppe polemiche che vengono alimentate, servono a svincolare dalla reale problematica del nostro sistema calcio.
A buon intenditor poche parole.