In un week end dove la negativita' stagionale verso l'Inter ha raggiunto credo uno dei suoi punti massimi venerdì sera, mi sono risollevato un po' il morale guardando la bella vittoria della Primavera contro l'Atalanta ieri pomeriggio. Cio' che mi ha colpito della squadra di Vecchi e' la capacita' di soffrire con una difesa e centrocampo molto ben organizzato e capace di gestire il gioco, e poi sfruttare i suoi attaccanti nelle ripartenze. Io non sono un cultore del bel calcio estetico alla Guardiola, ma apprezzo l'organizzazione, il sacrificio in campo, il dare sempre tutto per la squadra. L'Inter non e' mai stata storicamente una piazza dove si e' curato il bel gioco, ma la grinta in campo non e' mai mancata, a volte a discapito della qualità', ma sempre in abbondanza. Guardando la partita con il Napoli venerdì', l'amarezza non e' tanto per la sonora sconfitta che ci può' stare, ma per la presa di coscienza che in questa Inter c'e' qualità' ma non c'e' grinta, ma neanche a livelli minimi. E' vero che il primo goal sarebbe stato da annullare e che se avessimo segnato in una delle occasioni capitate ad Icardi sicuramente la partita si sarebbe riaperta, ma non voglio fare un discorso sui se e sui ma, lo lascio ad altri tifosi di altre squadre. Abbiamo perso , punto e basta, complimenti al Napoli. Il dare tutto in campo io credo che non dovrebbe dipendere dall'allenatore, ma dovrebbe essere una qualità' insita in ciascun giocatore, a prescindere da struttura societaria, ruolo, stipendio, e via dicendo. Il problema che vedo e' che pero' al momento ci sono troppi giocatori senza quella grinta che fa la differenza. Sento dichiarazioni anche forti ma dopo che la frittata e' fatta, ed e' inutile dire che le sconfitte servano, perche' non e' vero. Perdere ci sta, ma dopo avere dato tutto, allora magari possono servire per ricompattarsi. Perdere senza lottare porta solo negativita'. Ma proprio questa mancanza di grinta paradossalmente mi fa essere ottimista per il futuro, perche' a mio parere questa squadra ha un potenziale inespresso incredibile. Si tratta di trovare la chiave di volta per fare tornare la voglia di lottare ad un gruppo di giocatori che sembrano troppo rassegnati a vivere una situazione che io reputo imbarazzante soprattutto per loro. E' questa la presa di coscienza che dovrebbero avere, o che mi auguro qualcuno faccia sorgere al più' presto. A tutti i tifosi mi sento di dire che non serve continuare a fare dietrologie, a dire come le cose sarebbero dovute essere, cosa non va, cosa dovrebbe andare......tanto nessuno di noi può' decidere niente, e reputo anche le contestazioni ridicole, inutili e pure dannose. Sosteniamo la squadra nel modo giusto, e soprattutto non diamo addosso a quei giocatori che pur sbagliando dimostrano voglia di fare, perche' per me la ripartenza non può' che arrivare dalla voglia di lottare e di vendere cara la pelle contro tutti. Dimentichiamoci le dichiarazioni trombonate di obbiettivi assurdi, non stanno ne' in cielo ne' in terra, e torniamo ai basilari del nostro essere interisti. Ci si merita quello che ci si guadagna sul campo, punto e basta, e quindi cominciamo a correre, lottare e sudare, e di sicuro si farà' meglio che adesso comunque. Forza Inter !!!!!!