Trent'anni fa, quando la nostra Nazionale maggiore impartiva terrore in tutte le competizioni internazionali e la Serie A era piena di campioni provenienti da tutto il mondo, e loro stessi dicevano che giocare in Italia era come partecipare ad un "piccolo Mondiale" e vincere lo scudetto equivaleva a vincere una "mini Coppa del Mondo", altre federazioni calcistiche guardavano e rosicavano. Ma non tutte. Alcune federazioni calcistiche iniziavano un progetto che da lì in futuro le avrebbero viste protagoniste con i loro club in campo europeo e specialmente in ambito nazionale, fare un enorme passo in avanti.
Mentre nel bel Paese si restava sugli allori, pensando che gli anni '80 e '90 non sarebbero mai finiti e l'epoca d'oro del nostro calcio sarebbe durata fino all'infinito Inghilterra, Spagna e Germania, dopo vari fallimenti a livello Internazionale, decisero di rifondare completamente il loro sistema calcio
Campi e strutture, scuole calcio in grado di crescere talenti del posto, merchandising, diritti tv sono state le parole chiave per tre federazioni che in pochi decenni hanno visto le loro squadre, prima a livello di club, poi a livello nazionale, eccezione fatta per l'Inghilterra, di conquistare Europa e Mondo.

La Spagna, è l'esempio più lampante. Barcellona e Real Madrid sono i capisaldi di un campionato che ha portato i due migliori giocatori del mondo a sfidarsi ogni domenica e la "classica" è la partita più seguita dopo la finale di Champions e del Mondo.
Siviglia è l'esempio lampante della giusta gestione delle risorse interne e di un DS che ha talent scout in tutto il mondo: Dani Alves su tutti è la plusvalenza che ha fatto conoscere Monchi al mondo.
Tre Europa League vinte consecutivamente, e tra Barcellona e Real, non si contano le Champions vinte.

E la Germania? I tedeschi hanno puntato sui settori giovanili, facendo loro talenti nati in Germania ma di origini straniere. Khedira, Ozil, Podolski e Rudiger sono frutto di un progetto di crescita che ha portato la loro nazionale a darne 8 al Brasile e vincere un Mondiale.

Italia, stasera invece che sfidare l'Argentina, perché non guardare Germania-Spagna e imparare qualcosa?

Grazie

ILPARLAFUS