Stamattina volevo scrivere un articolo serio sulla partita della Juventus di ieri sera ma, prima i commenti sentiti per radio (gente che criticava il gioco di Allegri e che aveva da dire sulle prestazioni dei singoli), poi quanto letto su queste pagine (per la Juve non è cambiato niente, perchè la Dinamo è troppo scarsa per essere probante) mi costringono a restare sulla mia linea di analisi schietta e sincera. Per chi non capisse se quanto scritto sotto è ironico o meno, dico che, leggendo fra le righe, troverete anche la verità di ciò che penso. Per chi stampi l'articolo e, munito di lente d'ingrandimento, cerchi le frasi fra le righe, dico che nei pronti soccorsi dei maggiori ospedali d'Italia sono disponibili ottimi psichiatri per un colloquio valutativo introduttivo di un percorso più completo e mirato e che, forse, finalmente, sarebbe ora che cominciaste ad usufruirne. Ecco gli 11 motivi: 1- Buffon è sempre vecchio e non ci sono sostituti. Ieri è stato salvato dalla traversa, che si è spostata all'ultimo andando a togliere un gol fatto dall'angolino. Il giorno che toglieranno le traverse senzienti, per Buffon e la Juventus sarà la fine. 2- La Dinamo Zagabria è una squadra inguardabile. Contro questi scarti del calcio avrebbe fatto bella figura anche il Crotone. Oddio, la loro nazionale, se incontra la nostra, la impallina otto volte su dieci, i loro sono definiti i migliori giovani d'Europa, ma questa è una squadraccia. Il 4 a zero della Juve contro la Dinamo Zagabria (70 posto del Ranking Uefa, il Torino è 73mo, il Leicester è 91mo, il Celta 93mo ad esempio), non è nemmeno lontanamente paragonabile al 5 a zero del Bayern sul Rostov (146mo del ranking UEFA), che è uno squadrone russo classificatosi secondo nel campionato Russo (dopo aver rischiato la retrocessione l’anno prima), vinto dal CSKA che ieri ha perso in casa dal Tottenham; come non è paragonabile il 7 a zero del Barcellona col Celtic (54mo del Ranking Uefa), campione di un campionato prestigioso, come quello scozzese; o il 6 a zero del Borussia Dortmund contro il Legia Varsavia (83mo posto del ranking UEFA), campione di un campionato prestigioso come quello Polacco, o come la sconfitta 2 a zero in casa subita dall’Inter contro l’Hapoel Beer Sheva (276mo nel ranking UEfa), terzo nel campionato Israeliano. Si tratta sicuramente di vittorie che dimostrano la grandezza di Barcellona, Bayern e Borussia, mentre non vuol dire nulla la vittoria della Juve. 3- La difesa balla, ieri i nostri avversari hanno persino preso una traversa, e questo è impensabile. Che una squadra Croata, campione di Croazia, in casa sua, abbia un’occasione da gol, è un chiaro segno di fallimento. 4- Hanno segnato Dybala, Higuain, Pjanic e Dani Alves ha propiziato un autogol. Ma non vuol dire nulla. Dybala è chiaramente in crisi, un solo gol e due assist finora è troppo poco, lo scorso anno, in questo periodo aveva fatto ben due gol e un assist a parità di competizioni. Si tratta di un passo indietro deciso. 5- Pjanic è un flop, con due gol e tre assist in ben 405 minuti giocati (tre partite e mezzo) è un chiaro fallimento. Non potrà mai essere paragonato alla scorsa stagione con la Roma nella quale, a questo punto, aveva già segnato due gol e due assist, giocando 450 minuti, stagione dove, peraltro, fu inguardabile totalizzando, 12 gol e 13 assist in 41 partite. 6- Higuain, cosa dire, a questo punto, lo scorso anno, aveva totalizzato 5 gol e un assist giocando solo 553 -minuti (un gol ogni 110 minuti), quest’anno il suo rendimento è in palese calo, tanto che ha totalizzato solo 5 gol e un assist giocando ben 465 minuti (un gol ogni 93 minuti). Sicuramente alla Juventus segna meno che al Napoli e i numeri non giustificano l’acquisto. 7- Dani Alves non è all’altezza di Lichtsteiner. Ha realizzato due gol e due assist in 519 minuti (un gol e un assist ogni 260 minuti), mentre lo svizzero, lo scorso anno, a questo punto aveva realizzato zero reti e zero assist avendo giocato 379 minuti. 8- In generale la Juventus di quest’anno è prima i classifica in campionato con 15 punti su 18, avendo fatto 12 reti ed avendone subite 4, con una differenza reti di +8 e la miglior difesa del campionato, avendo person contro l’Inter a Milano ed avendo vinto contro Fiorentina, Lazio e Sassuolo. Lo scorso anno, alla sesta giornata, la Juventus occupava il 15 posto in classifica in campionato con ben 5 punti su 18, avendo fatto 6 reti ed avendone subite 7, con una differenza reti di -1, avendo l’ottava difesa del campionato insieme ad altre tre squadre, ed avendo perso contro Udinese in casa, Roma a Roma, avendo pareggiato col Chievo e col Frosinone in casa e avendo perso con il Napoli a Napoli. Quindi un anno, quello corrente, ben peggiore dello scorso, come rendimento di squadra e come risultati. 9- Infortuni, sono ben sette quelli della stagione in corso, mentre lo scorso anno, nello stesso periodo erano stati solo sette, quindi una situazione, tenendo conto degli europei e dello scarso riposo, sicuramente peggiore dello scorso anno. 10- Rendimento. Il rendimento della squadra, a questo punto, con 8 partite ufficiali giocate, la vede con una media di 2,38 punti a partita, 15 gol fatti (1.87 gol a partita) e 4 gol subiti (0,5 gola a partita). Lo scorso anno aveva giocato 8 partite con una media di 1,37 punti a partita e 10 gol fatti (1,25 a partita) e 8 gol subiti (1 a partita). Direi che si vede un notevole abbassamento della qualità e del rendimento delle prestazioni della squadra bianconera rispetto al medesimo periodo della scorsa stagione. 11- Con tifosi e giornalisti di una certa risma fa bene Allegri a preoccuparsi di ciò che circonda la Juve. Da anni siamo sottoposti a continui attacchi mediatici che molti incompetenti fanno propri pensando siano veri. Spesso per ignoranza e, alcune volte, per malafede. Siamo passati da Calciopoli e non è servito a nulla. Ci sono ancora tifosi che credono nella buona fede e nella sportività dei giornalisti. Credono nella realtà di ciò che viene pubblicato sulla carta stampata. Credono a tutto. A tutti costoro io faccio un invito. Andatevi a leggere: questo blog e la home page di CM.com lo scorso anno per le prime sei giornate di campionato; i giornali sportivi e non per le prime sei giornate di campionato; riguardatevi le prime sei partite dello scorso campionato e poi, fate un favore. Tornate dove siete andati a nascondervi da dicembre dello scorso anno in poi e fatevi rivedere solo se doveste aver avuto ragione. Perché certi commenti ottusi li capisco da parte di un antijuventino e, soprattutto, dagli intertristi. Ma non dai tifosi della Juventus. Perché fra una sana critica corretta e un disfattismo grottesco c’è un abisso, e voi non vi accorgete della figura che fate tutti gli anni. Perchè non è che tutte le volte che uno, dati e fatti alla mano, vi fa notare che state dicendo fregnacce lo si addita come aziendalista visto che non si hanno argomenti validi per controbattere. Perché cercare di spacciare per incapace una società che in 5 anni ha vinto 5 scudetti di fila e un allenatore che in due anni ha vinto due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e ha giocato una finale di Champions quando tutti dicevano che ci sarebbero voluti anni prima di rivedere una squadra italiana in finale di Champions e che, forse, nemmeno anni sarebbero bastati, non è sintomo né di attaccamento alla squadra né di competenza calcistica. E se sono antipatico mi importa poco, ma trovo la stupidità irritante, anche più della malafede, ma entrambe sono ai primi due posti in classifica.