La Roma ha un capitano romano Francesco Totti dal lontano 1998.Ma andiamo a vedere nella storia giallorossa quanti capitani sono nati nella capitale e poi divenuti capitani della squadra capitolina.Ripercorriamo la storia dei capitani romani,alcuni poi sostituiti da altri giocatori non romani,quindi la distanza tra uno e l'altro,quella fascia e' passata su molte braccia,ma di romani di Roma sono solo 8. Attilio Ferraris,e' stato il primo Capitano della storia della Roma dal 1927 al 1929,nato nel Rione Borgo parte a nord della Citta' del Vaticano.Era conosciuto come Ferraris IV visto che anche i suoi fratelli giocavano a calcio,lui era il fratello minore.Giocava come mediano,la Roma ancora non esisteva,quindi prima che la squadra giallorossa ebbe il sopravvento divenendo la squadra titolare della citta',Ferraris IV giocava nella Fortitudo squadra della zona Castel Sant'Angelo,poi la stessa Fortidudo e altre due squadre Alba Audace e la Roman (che poi torno' di nuovo una squadra di calcio a livello di Promozione),cosi' naque la AS Roma,lui ne divinne il primo Capitano della storia.Amatissimo dai tifosi giallorossi,per la sua romanita' oltre che per essere un giocatore e capitano della loro squadra.Con la fascia al braccio disputa 198 partite segnando tre gol.Rimane nella storia il passaggio di fascia da lui al nuovo arrivato Fulvio Bernardini quando Ferraris gli dice ""A Fù, tu sei er mejo: er capitano fallo tu. E poi a me me rompe pure li cojoni" Fulvio Bernardini e' il secondo capitano giallorosso romano della storia,oltre ad essene il secondo della storia.Lui nasce nel quartiere Ardeatino su via Appia Antica ne 1905.Comincia da bambino nell'Exquilia squadretta di quartiere,forse nessuno sa' che voleva fare un provino nella Fortitudo,ma trovo' i cancelli chiusi e si propose alla Lazio,che lo prese subito,iniziando come portiere,divenendo poi anche il capitano.Bernardini prima di arrivare alla Roma nel 1928,gioca con l'Inter,nella sua esperienza interista scopre il giovane Meazza,consigliando all'allora tecnico nerazzurro Luigi Cevenini III di puntare sul quel giovanissimo.Nel 1928 passa alla Roma e come dicevamo prima Ferraris IV gli passa la fascia da Capitano l'anno successivo,Fulvio Bernardini indossa la fascia per dieci anni dal 1929 al 1939 anno del ritiro,con 286 presenze e 45 reti da centro mediano. Amedeo AMADEI e' il terzo capitano della Roma, e della storia della Roma,nasce a Frascati nel 1921.Si presenta all'insaputa dei genitori ad un provino con la Roma,che non avrebbero approvato.Ciamato il "Fornaretto" provenendo da una famiglia di fornai,che avevano un piccolo negozio.Grazie ai suoi primi soldi guadagnati,aiuta la famiglia che aveva dei problemi serissimi,dopo che i bombardamenti della prima guerra mondiale gli distrussero il negozio.Amadei mantiene ancora il record del calciatore piu' giovane,che segno il suo primo gol a 15 anni 280 giorni.Vinse il prima storico scudetto della Roma nel 1942,il campionato fu fermato per la seconda guerra Mondiale,lo scudetto venne dato all'allora prima classificata,cioe' la Roma.Con la Roma 386 presenze, segnando 101 reti.Amadei fu' capitano giallorosso dal 1943 al 1948. Egidio Guarnacci nato nella zona di Villa Borghese nel 1934,da bambino giocava per le strade mentre andava e tornava da scuola,nella zona non ci sono squadre di calcio e quindi si diverte per le strade con gli amici.Ma il caso volle' che un suo amico Guido Masetti che fu giocatore e capitano della Roma qualche anno prima e in quel periodo allenava la primavera,gli chiese di partecipare ad una partitella tra giornalisti,Masetti resto' sorpreso e lo inseri nella sua Roma primavera.Il giovane nel dopo scuola,prende i mezzi e arrivava fino a San Giovanni dove la squadra faceva gli allenamenti,la societa' gli pagava tutti i viaggi da casa al campo,che altrimenti il giovane non avrebbe potuto pagarsi per arrivare il campo.Viene girato al Colleferro per una stagione,ma poi torna alla Roma.La gente lo guarda strano,perche' quel ragazzo andava agli allenamenti con i libri di scuola,ma gli fa cambiare idea nel giro di poco tempo,divenendo anche il capitano di quella squadra.Definito “centrocampista di statura internazionale” da Sandro Ciotti in quei periodi.Guarnacci e' il capitano della Roma dal 1958 al 1963 con 124 presenze e 5 gol. Agostino Di Bartolomei nasce a Tor Marancia zona dell'Ardeatino nel 1955.Comincia proprio nella sua zona di nascita a tirare i primi calci ad un pallone.Inizio tuttavia a giocare nell'OMI squadra di quartiere,attira su di se il Milan che offre al tredicenne di andare a giocare nelle giovanili della squadra lombarda,ma il giovane Di Bartolomei rifiuta,non se la sente cosi' giovane di trasferirsi in una citta' cosi' lontana dalla sua famiglia.In tempi brevi entra nel vivaio della Roma,dove cresce ed arriva alla prima squadra nel 1973 con l'esordio in Serie A.Agostino era un ragazzo silenzioso dal tiro potentissimo.Viene girato per una stagione al L.R. Vicenza in Serie B,giocando tutta la stagione da titolare.Torna alla Roma nella stagione 1976,divenendo il punto fisso della squadra giallorossa,fino al 1984 vincendo un campionato schierato da difensore centrale,per lui che era un mediano.Con la Roma sfioro' anche la Coppa dei Campioni nel 1984 persa ai rigori contro il Liverpool.Con la Roma gioca dal 1972 al 1984 (con quella stagione in prestito al L.R. Vicenza) con 308 presenze con 66 reti.Di Bartolomei era come Scirea un giocatore che poteva giocare sia da centrale difensivo sia da mediano,con i piedi da regista.Agostino si ricorda per la potenza inaudita quando calciava verso le porte avversarie,si dice che in alcune circostanze avrebbe potuto rompere i polsi a qualche portiere,dalla violenza del tiro.Capitano giallorosso dal 1980 al 1984,torna un capitano romano nato a Roma dopo 17 anni. Giuseppe Giannini nasce a Roma nel quartiere Africano vicino Corso Trieste nel 1964.Il papa' pero' porta la famiglia a Frattocchie (Marino) zona limitrofe di Roma,dove il giovane Giuseppe comincia a giocare nella Parrocchia di San Giuseppe e poi nel Santa Maria delle Mole.Comincia a trovare dei consensi e viene trasferito al Tomba di Nerone zona Nord di Roma,per poi arrivare all'Almas nella zona Tuscolana.L'Almas e' una succursale della Roma,che vede in quel giovane un futuro campione,lo porta nel 1982 in maglia giallorossa.Giannini non delude anzi,diviene in poco tempo un perno insostituibile del centrocampo giallorosso,viene soprannominato il "Principe" soprannome datogli da Odoacre Chierico (Ex calciatore della Roma) per il modo elegante di correre a testa alta.Giannini diventa il capitano della Roma nel 1986 e rimane capitano fino alla fine nel 1996,quando per delle controversie con il Presidente Franco Sensi per un rigore sbagliato nel Derby poi perso,lo mettono in condizione di dover lasciare a malincuore la sua Roma.Giannini totalizza 318 presenze e 49 gol in 14 anni di Roma. Francesco Totti nasce a Porta Metronia nel 1976.Porta Metronia è una delle porte che si aprono lungo il perimetro delle grandi Mura Aureliane di Roma.Il giovane Francesco calca i suo primo terreno da calcio nel 1983 all'eta' di sette anni,nella Fortitudo (squadra che ha lanciato molti giocatori poi passati alla Roma) nei pressi di San Giovanni dove vive la famiglia,per poi passare alla Smit Trastevere dove viene utilizzato a centrocampo,scelta quasi obbligata per i mister che hanno la fortuna di allenarlo, data la classe "pulita" che il giovane esibisce con estrema disinvoltura.Nel 1986 passa alla Lodigiani,da qui Francesco mette in mostra tutto il suo talento che nel giro di poco tempo richiama,molte squadre a cercarlo,ma in primis il presidente della Lodigiani,vuole parlare con la famiglia del giovane,gli comunica che sia la Roma che la Lazio sono pronte a prendere il ragazzo nel proprio vivaio.Nessuna esitazione per la famiglia tifosa della Roma,che accetta di mandare il proprio figlio nelle file giallorosse.Quindi nel 1989 Francesco entra per la prima volta a Trigoria,non sapendo che da quel momento non si spostera' piu' di la'.Entra nei giovanissimi,ma la sua classe spinge i tecnici delle categorie superiori a chiamarlo spesso nelle squadre piu' grandi,fino ad arrivare nel 1993 all'esordio in Serie A con la Roma di Boskov,che aveva visionato il giovane in una partita tra la Roma e la primavera,dove giocava il giovane Totti.Poi il lancio definitivo arriva nel 1994 quando Carletto Mazzone lo lancia definitivamente nel calcio che conta.Francesco Totti diventa in breve tempo un giocatore a livello Europeo,ambito da i piu' grandi club,ma la sua fede gli fa' rifiutare qualsiasi offerta,anche altissime in termini di contratto.Lui professa una sola fede,quella giallorossa.Storico lo terzo scudetto nel 2001 e le prodezze in Champions fanno di Totti un campione incredibile.Applausi al Bernabeu di Madrid e Old Trafford di Manchester,oramai quella stella nessuno potra' spegnerla piu'.Adesso Francesco ha 40 anni e la carriera volge al termine,ma ogni qual volta entra in campo,il pubblico lo applaude,come ultima bandiera del calcio.Francesco Totti e' il capitano della Roma dal 1998 ad oggi 2017,con (fino ad ora) ha collezionato 612 presenze e 307 gol.A chi gli dice di essere un Leader,lui ha risposto "A me sinceramente la parola leader non mi è mai piaciuta, più che altro mi metto a disposizione della squadra. È normale che io mi senta un giocatore importante, quello sì, però io alla fine rispetto tutti nella stessa maniera. Non è perché io sono Totti, sono romano, romanista e capitano, devo avere più considerazione degli altri. Per me sono sullo stesso livello, perciò cerco di confrontarmi con loro nella maniera migliore. Daniele De Rossi nasce ad Ostia nel 1983.De Rossi inizia a giocare a calcio nel Ostimare,inizialmente gioca come terzino prima,come attaccante dopo.Tifosissimo giallorosso fin da bambino,passa alla Roma nel 2000 come attaccante,grazie anche al papa' Alberto che e' l'allenatore della Primavera.Ma Daniele vuole togliere questo etichetta di "raccomandato",quindi si fa spazio con le sue doti tecniche.Il suo ex allenatore lo sposta a centrocampo,dove Daniele trova la consacrazione,il suo agonismo e la sua "cattiveria" al servizo della squadra gioallorossa.Da quel momento e' un punto fermo del centrocampo.Fabio Capello lo porta in prima squadra,ma non lo fa mai scendere in campo,Daniele vince uno scudetto senza mai giocare.Il suo esordi e' rimandato al 30 Ottobre 2001 all'eta' di 18 anni.Diviene un giocatore insostituibile dalla stagione 2004/2005.Soprannominato "Capitan Futuro",dal 2009 e' il vice capitano di Francesco Totti,ma da due anni a questa parte Totti parte dalla panchina,lasciando la fascia a Daniele De Rossi,che quindi puo' essere considerato il capitano ufficiale di queste due stagioni.