A breve il Benevento affronterà “la Dea”, ossia l'Atalanta.
Prima che questo accada, sappiate che «gli Dei c'invidiano!»

Nel film “Troy”, Achille spiega a Briseide, sacerdotessa di Apollo, una verità sugli Dei che lei non può conoscere, ma che Achille sa per esperienza diretta.
«Ti dirò un segreto che non potrai imparare in un tempio… Gli Dei c'invidiano. C'invidiano proprio perché siamo mortali… perché ogni momento può essere l'ultimo. Ogni cosa è più bella per noi. Tu non sarai mai più bella di quanto lo sia in questo istante. Noi non vivremo mai più questo momento!».

Ed io vi dico: l'ATALANTA e le altre “Dee” della serie A c'invidiano perché noi -forse- presto “moriremo”…
C'invidiano perché loro non sono più capaci di vivere momenti come i nostri, così vividi!
Loro appartengono ad un sistema di potere sclerotizzato e senza vita! Da troppo tempo, hanno “venduto l'anima”. Noi invece abbiamo tutto da perdere e, ad ogni partita mettiamo sul piatto l'intera posta!

Loro ci hanno già “condannato”, ma noi, come l'Eroe di Sofocle, combattiamo ogni battaglia come fosse l'ultima; anche “condannati alla sconfitta” da arbitri parziali e da poteri soverchianti - che “giocano” contro di noi da “fuori campo” - scenderemo sempre in campo per vincere! Ad onta di ogni presunto o presente destino.

«Gli Dei c'invidiano»: con questa consapevolezza, entriamo nello Stadio Vigorito anche oggi, per combattere contro i presunti “immortali”.

Ogni scontro sia per noi “l'ultima frontiera!”. Non illudiamoci! Non potremo mai più schierare DIABATÉ-SAGNA-SANDRO-DJURICIC-GUILHERME, insieme! Mai più. Per questo ogni partita dev'essere per noi, l'ultima battaglia.

Questi momenti incredibili non torneranno mai più!

Ci sono rimasti soltanto sei momenti irripetibili: trasformiamoli in eventi incredibili! Ognuno di essi sia un'epica impresa!

Vinciamo la paura di perdere! VINCIAMO!