Il 32enne di Talla è ad un passo da una cessione che appare inevitabile visto lo scarsissimo minutaggio che gli ha concesso Sarri in questo anno e mezzo all' ombra del Vesuvio.
Sono infatti 20 le presenze di Giaccherini dall'agosto 2016 ad oggi, con una sola rete all'attivo, quella contro il Genoa del 10 febbraio 2017. Eppure, quando fu acquistato dai partenopei si parlava di un affare, visto anche il prezzo pagato dal Napoli al Sunderland, appena 1,5 milioni di euro e soprattutto perché Giaccherini era reduce da uno splendido Europeo disputato con la maglia della Nazionale italiana sotto la guida del suo mentore Antonio Conte.

Purtroppo le cose non sono andate come tutti speravano, forse non era il giocatore che Sarri si aspettava o magari vista l'età non più giovanissima del calciatore (il 5 maggio compirà 33 anni), ha avuto problemi fisici che non gli hanno permesso di dimostrare tutto il suo valore. Ora sicuramente dovrà trovarsi una squadra con cu poter concludere degnamente un'ottimissima carriera, a tal proposito Valcareggi è stato chiaro: "Emanuele ha ancora un'onda buona, non ha perso un grammo della sua utilità ed è ancora molto considerato".
Le squadre interessante per l'esterno toscano di certo non mancano, ci sono Atalanta, Chievo e Torino; quest'ultima sembra davvero un' ipotesi complicata per il semplice motivo che prima di approdare al Napoli, Giaccherini e il suo entourage avevano firmato un contratto di tre anni con il club granata di Urbano Cairo scatenando poi l'ira di quest'ultimo e anche quella del D.S. Gianluca Petrachi.

L'Atalanta potrebbe essere davvero una destinazione più che gradita, potrebbe giocare in Europa League e sotto la guida di un altro maestro di calcio quale Giampiero Gasperini, vivrebbe una seconda gioventù, l'unico problema potrebbe essere la spietata concorrenza che c'è in quel ruolo negli orobici, una su tutti quella con il fenomeno Papu Gomez ma che di certo non spaventerebbe uno come Giaccherini.
Per il Chievo sarebbe davvero un gran bel colpo, visto anche il momento poco brillante della squadra guidata da Rolando Maran, l'unico ostacolo non da poco, è l'ingaggio abbastanza alto per le casse del club clivense, ma se ci si siede intorno ad un tavolo con la voglia di chiudere,  l'accordo lo si potrebbe trovare, magari con un Napoli che aiuterebbe il Chievo a pagare lo stipendio del calciatore.

Staremo a vedere quali saranno gli sviluppi futuri di questa vicenda, l'unica cosa certa è che chiunque acquisterà Giaccherini non se ne pentirà.