Guarda caso il bivio dell'esonero per Vincenzo Montella passa per il Genoa che sicuramente è la più abbordabile tra Sampdoria ,Roma e Inter (non dimenticando la Lazio).

Diciamo invece ai tifosi come realmente stanno le cose, al posto di mettersi la testa sotto la sabbia. La confusione tattica-mentale del nostro mister è palese all'occhio di tutti. Siamo partiti da un 4-3-3 della passata stagione, per poi passare ad un 3-5-2 che a sua volta è diventato 3-4-2-1, pe finire con un 4-4-2 dell'ultima gara. A parte i moduli che contano poco a mio avviso, anche gli interpreti continuano a cambiare tutte le partite, per cui gli stessi atleti sono palesemente demotivati visto che il loro impiego è sempre un terno a lotto ma soprattutto la maggior parte di essi sanno di essere schierati fuori ruolo.

Un'azione di coraggio, dei vertici rossoneri ma soprattutto saggia sarebbe l'esonero di Montella anche perchè quanti realmente credono in un'inversione di marcia? Quanti realmente credono in una risalita? Montella da parte sua ha solo un'alibi ma col passare delle settimane si sta esaurendo, ovvero quello di aver cambiato 8/11 della squadra titolare ma di questo passo arriveremo decimi anche quest'anno.

Il vero nodo della dirigenza secondo molti è il nome del sostituto che a parte Blanc, Mazzarri (il meno gradito dai tifosi) e Luis Enrique non presenta il gradimento dei tifosi e soprattutto della dirigenza considerando gli ingaggi altissimi del Francese e dello Spagnolo.

Adesso la palla passa al duo Fassone e Mirabelli con quest'ultimo sempre meno convinto delle potenzialità del nostro attuale allenatore

teniamoci stretti per mano, amici rossoneri ma dubito che mister Montella mangi il panettone.