Partiamo da un presupposto inoppugnabile: che due società tra le più blasonate e storicamente importanti del nostro calcio, checché ne vogliano ammettere o meno i rispettivi tifosi, abbiano deciso di spendere certe cifre su due ragazzi che hanno dimostrato di essere due potenziali Campioni del futuro del Calcio Italiano, è decisamente una splendida notizia. Al netto delle polemiche pretestuose dei rispettivi parterre di tifosi verso l'operazione dei rivali, Gagliardini all'Inter e Caldara alla Juventus sono due acquisti molto simili per valore tecnico, per impatto di prospettiva e per esborso economico. Stando ai comunicati ufficiali, 22 uno e 15 l'altro, di base fissa e pagabili in più esercizi. Potranno diventare, verosimilmente diventeranno quasi certamente, 27/30 per il primo e 25 per il secondo. Precedentemente a questa prima parte di stagione nella quale si sono entrambi messi in evidenza a Bergamo, hanno avuto due stagioni in Serie B per assaggiare il calcio dei professionisti, il primo tra Cesena, La Spezia e Vicenza ha collezionato 49 presenze, il secondo 47 tra Cesena e Trapani. Hanno la stessa età quasi esattamente, 7 aprile il primo, 5 maggio l'altro. Tecnicamente sono, per ammissione di tutti i maggiori esperti di giovani talenti del nostro calcio, quanto di meglio ci sia nei rispettivi ruoli oggi fra i pari età in Italia. Certo, a pensare che uno come Bazoer, che nell'Ajax ha debuttato a 18 anni, ha fatto quasi 60 presenze in due anni e mezzo, giocato in Europa ecc ecc, sia passato al Wolfsburg per appena 12 milioni fa un po' strano. Ma sappiamo benissimo che il nostro calcio si è riempito di “pippe” straniere proprio perché, a parità di valore, gli italiani costano di più, questo è un dato di fatto. I due soggetti in questione sono entrambi giocatori che erano ambiti da molte società, lo sanno tutti, dunque parlare di scippi, smacchi o quant'altro mi pare fuori luogo. Su Caldara la Juventus si è mossa prima e più risoluta di tutti, e lo ha preso perché tra i due è quello che più necessita in prospettiva alla squadra, altrettanto ha fatto l'Inter con Gagliardini. È ovvio che lo avrebbe voluto anche la Juventus, ma stante la rosa che ha, i giocatori che controlla già, e le necessità del momento, non avrebbe speso ora questa cifra, non perché incongrua, ma perché inutile al momento, quindi non è andata oltre la richiesta d'informazioni. Se spendi questa cifra lo fai per inserire subito in rosa un giocatore che ti serve, come ha fatto l'Inter, o per un sicuro inserimento di domani, come fatto con Caldara in prospettiva di sostituire Barzagli che smetterà. Chiudo facendo una considerazione laterale, ma nemmeno poi tanto, a quanto scritto sin ora: rivalutereste come non poi cosi negative, economicamente parlando, le operazioni Bertolacci ed Hernanes, uno pagato circa 22 e l'altro circa 11? A me non sembrano affatto degli spropositi alla luce di un'analisi non superficiale, che tenga conto dell'età del primo e del valore di altri calciatori nel secondo caso (è costato un milione in meno del terzino Lichtsteiner, ben quattro anni dopo).