Sanchez sembra aver finito il suo tempo all’Arsenal. In scadenza di contratto a giugno, il cileno non sembrerebbe propenso a rinnovare. Manchester per lui ha scatenato una vera e propria guerra a suon di milioni di euro, ma a uscirne vincitore sarebbe il Manchester United di Mourinho.

L’Arsenal è una squadra che si sta sgretolando e il mercato fa evidenziare tutte le crepe in casa dei londinesi. Arsene Wenger non ha più i giocatori in pugno e c’è un vero fuggi fuggi da londra.
L’allenatore dei Gunners, per calmare le acque agitate intorno a lui, vuole assicurarsi per il dopo Sanchez un attaccante di livello internazionale. Il dito è puntato sul gabonese Pierre- Emerick Aubameyang.
Il classe ’89 ha presentato alla dirigenza del Borussia Dortmund la richiesta di trasferimento. L’allenatore francese, dopo aver monitorato le tensioni nell’ultimo periodo tra il club tedesco e l’attaccante, avrebbe sondato il terreno per poter studiare una strategia che porterebbe il gabonese a Londra entro giugno.
Aubameyang, che si è visto sfumare i milioni dalla Cina grazie alla maxi-tassa sugli stranieri, ripiegherebbe volentieri sulla Premier League.
Londra, sponda Arsenal è meta gradita, ereditare il posto di un top player come Alexi Sanchez lo intriga molto.

Sempre in casa Arsenal, oltre al caso Ozil, ancora tutto da seguire, si è sviluppato un vero e proprio caso Wilshere.
Il centrocampista inglese classe 1992, complice l’ennesimo infortunio della sua carriera è ai ferri corti con Wenger. Il tecnico-manager ha chiesto a Wilshere di ridursi del 20% l’ingaggio e firmare il rinnovo.
Il giovane inglese non è propenso ad accettare l’offerta del suo attuale club, e anche nel suo caso, le sirene della Serie A iniziano a suonare. Ha chiesto tempo, ma come si sa, il tempo è denaro.

Caso Walcott. L’attaccante inglese è stato avvistato a Liverpool con un medico dell’Everton. Il 28 enne non trovando lo spazio che desidera ai Gunners  passerà, a fine visite mediche e con esito positivo, ai Toffees di Mister Allardyce per 20 mln di sterline. L’operazione potrebbe chiudersi entro 48 ore.

Il cannone non spara più.
Strano, ma vero, o forse solo una voce senza fondamenti, dall’inghilterra riecheggia l’ennesimo fallimento per i dirigenti del Chelsea in chiave mercato. Conte avrebbe richiesto la punta del West Ham Andy Carroll.
La dirigenza degli Hammers hanno valutato l’offerta dei Blues, prestito fino a fine stagione, poco congrua e in particolar modo non intendono privarsi della loro una bocca di fuoco in campo.
Il West Ham non sta vivendo la sua miglior stagione. Il cambio di allenatore ha scosso poco la squadra, ma se il Chelsea di Antonio Conte si rifarà sotto con un’offerta cash, tutto potrebbe cambiare.

Grazie

ILPARLAFUS