Dedicare una pagina intera allo scambio Pazzini-Cassano, a quanto siano stati *** all'Inter, a quanto ci ha guadagnato il Milan e a quanto era prevedibile uno scazzo tra Cassano e Inter riempendosi la bocca con il classico "come volevasi dimostrare", poteva verificarsi solamente su "Il Giornale" e a firma di uno come Franco Ordine, o su Milan Channel per iniziativa del genio di Mauro Suma. Mentre restiamo in attesa di quest'ultimo, Ordine ha seguito il suo bisogno di tirare le somme dello scambio Pazzini-Cassano con un articolo sul giornale di "famiglia". Il riassunto dell'Ordine pensiero (o giudizio) è che Pazzini è un campione imprigionato nel corpo di un vecchio saggio. Il Milan ha puntato su di lui perchè è dai tempi di Sacchi che fonda le sue vittorie soprattutto sugli UOMINI e non solamente sui CAMPIONI. E se anche qualche testa calda è transitata a Milanello, la società ha sempre difeso l'immagine nascondendo ogni nefandezza all'interno del Mulino Bianco. Addirittura si tira in ballo Antonio Conte (la Santa Alleanza non ci ha mai visto protagonisti per fortuna) il cui acume gli ha fatto capire subito che il segreto per essere vincenti tanto quanto "il club più titolato al mondo" è l'accoppiata Grande Uomo e Grande Calciatore (però!!!). Infatti, a dimostrazione della ricetta segreta, Pazzini ha fatto la bellezza di 12 gol (vabbè, 5 al Bologna), mentre Cassano ha tirato una cinquina a Stramaccioni. Ma ecco che arriva la morale (vuoi non chiosare con una Santa Omelia?): "Adesso, solo adesso, a Milanello possono sbilanciarsi e aprire il sacco della memoria. <> i primi commenti ascoltati sabato sera. Merito, naturalmente, della scuola milanista, dei Maldini e dei Gattuso: pochi spifferi. Persino nei giorni che han preceduto il divorzio dal Milan, Fantantonio è stato capace di metterci del suo. <>. Adesso Pazzini si è scrollato di dosso l'ombra fastidiosa del paragone..." Peccato che: Cassano sia così da una dozzina di anni e, mentre scrivevi la "letterina per la festa del papà" al posto di un articolo degno di tal nome, il pericolosissimo barese abbia (forse) chiesto scusa per il suo comportamento; Se nel Milan stanno tutti bene, quel bravo ragazzo di Pazzini va in campo dopo il bravo-ragazzo-ma-più-bravo-calciatore Elsciaraui, il bravo-calciatore-ma-meno-bravo-ragazzo Niang (Traorè per la questura), il Top-Player-anche-se-mela-marcia Balotelli. In pratica il Milan ha guadagnato nello scambio dando 7 milioni più Cassano per avere un panchinaro; Cassano in campo è indubbiamente un valore aggiunto in un'Inter che ha problemi di gioco, mentre Pazzini è un ottimo finalizzatore quando il Milan gira. Se la squadra ha problemi (come fino a poco tempo fa) Pazzini serve come un giornalista VERO nella redazione de IL GIORNALE. Ma forse non ho capito nulla io e con questo articolo si voleva sottolineare una semplice cosa: non lasciare mai Milanello, altrimenti sarai sputtanato anche dagli operatori di Milan Channel. www.disinformazionesportiva.com