Persi i vari Seedorf, Nesta, Maldini, Costacurta, Gattuso, Thiago Silva, Ibrahimovic, Inzaghi ed Ambrosini, un attimo di spaesamento all'interno dello spogliatoio rossonero sembrava prevedibile ma l'acquisto di Montolivo, Mexes, Antonelli, Destro, Balotelli e tanti altri mediocri giocatori che non hanno saputo riportare quella leadership, quel carisma che fece del Milan una superpotenza mondiale, ha fatto il resto.

A quasi 10 anni di distanza dall'ultimo grande Milan, sembra che il vento stia finalmente cambiando. La primavera sembra aver trovato nuova linfa vitale; in prima squadra finalmente arrivano giocatori con la G maiuscola che nonostante l'età si stanno prendendo il Milan. A pensarci bene, tutte le più grandi squadre di calcio sono state costruite dalle fondamenta, dalla primavera: vedi il Milan di Sacchi, il Barcellona di Guardiola, l'Ajax, il Bayer Monaco, il Manchester United etc...

Tenendo come punti cardine i calciatori meritevoli e provenienti dal settore giovanile, con l'aggiunta di tanti buoni/ottimi calciatori provenienti dalla prima campagna acquisti della nuova gestione, il Milan si ritrova ad avere, non più una squadra di pensionati "parametri 0" che reggono ancora per un paio d'anni prima d'appendere le scarpette al chiodo ma, una squadra che può finalmente solo crescere negli anni a venire con dei punti cardine ben definiti: quei giocatori che impersonano l'anima rossonera trasmessa dal sergente Gattuso. Cutrone su tutti.

L'assenza di idoli in campo, per il tifoso rossonero forse è stata la tortura più grande degli ultimi anni. Adesso c'è Cutrone che infiamma la folla, Locatelli che è li sul punto di sbocciare definitivamente, Romagnoli che si è preso la difesa sulle spalle, Suso che inventa, Donnarumma che para, Kessiè che macina tutto e tutti...insomma un gruppo di giovani che aspirano ad essere quello che furono i grandi nomi sopra citati nel passato. Bandiere di una delle squadre più forti al mondo. Oltretutto diversi di questi saranno la colonna portante della Nazionale Italiana del presente e del futuro e la cosa non guasta per niente!

Le basi finalmente sono solide. I tifosi hanno finalmente i loro nuovi idoli, basta veramente poco a questo punto nella prossima campagna acquisti per fare il salto di qualità, un centrocampista ed un attaccante da 30 gol senza cedere nessuno ed il gioco è fatto.