Finalmente si parte.
Crotone-Milan il primo step per partire al massimo. Siamo come la Ferrari che in pol position parte tra le prime 4... sperando di chiudere sempre tra le prime 4.

Il Crotone non fa paura, ma certo non è lo Shkendjia e il Milan deve mostrare fin da subito di che pasta è fatto. Il play off di giovedì ha dato risposte e conferme su vari giocatori rossoneri, primo fra tutti André Silva, autore di due gran gol (specie il secondo), che con tutta probabilità partirà titolare domani e chissà che non ci prenda gusto a fare un altra doppietta.
Il campionato ormai inizia e la Juventus è già pronta a scappare, ma il Milan non deve tanto darsi pena sui bianconeri, bensì sono altre le squadre da tenere d'occhio per sorpassi in classifica: Roma e Inter tra tutte.

Non è facile stabilire chi sia la favorita tra queste tre sulla carta, e proprio sulla carta il Milan non sfigurerebbe; ma il campo parla una lingua tutta sua e sarà lui alla fine a decidere come sempre.
Le notizie negative arrivano purtroppo dall'infermeria: Romagnoli, Bonaventura e Biglia ancora non sono pronti e non si sono ripresi del tutto, anche se questione di poco tempo e li vedremo finalmente calcare il campo.
Servono tutti alla squadra, non possiamo permetterci infortuni nel lungo periodo, anche perché non solo il campionato è arrivato, ma presto inizierà pure l'Europa League (il ritorno con i macedoni è solo una formalità).
Sento molti giornalisti o tifosi, sparlando dei rossoneri, che obbligano il Milan con i suoi oltre 200 milioni spesi ad arrivare o primo o secondo, cominciando già a mettere pressione sulla squadra e allenatore.
Brutta roba l'invidia. Fassone è stato chiaro: il nostro obbiettivo è la Champions, e per arrivarci, basta il quarto posto. 

Si inizia a piccoli passi, uno alla volta, una partita alla volta. Ora siamo giovani con tanta forza, ma magari un giorni diventiamo giganti.

Forza Milan!