Fatta la legge trovato l'inganno

La prossima settimana riparte il calciomercato e tra i tanti possibili colpi di mercato ce n'è uno che in Spagna ha fatto molto discutere ma che ha dimostrato anche la debolezza della FIFA.

Il giocatore è lo spagnolo Victor Machin, meglio conosciuto come Vitolo, il cui transferimento ha coinvolto il Siviglia, l'Atletico Madrid e il Las Palmas: verrá presentato il prossimo 31 diciembre nel Wanda Metropolitano.

Il 3 giugno il TAS confermò la sanzione all'Atletico Madrid per irregolaritá nei trasferimenti di giocatori minorenni, sanzione che ha previsto il blocco del calciomercato estivo per la squadra di Simeone.

Tuttavia tale sanzione è caratterizzata da una grossa lacuna: per giocare infatti serve un contratto di lavoro stipulato tra un giocatore X e un club Y e, dall'altro lato, l'iscrizione dello stesso giocatore X come impiegato della squadra Y nella Federazione Nazionale corrispondente.

La sanzione della FIFA, in base all'art. 17.4 del Regulations on the Status and Transfer of Players, vieta l'iscrizione dei giocatori nella federazione corrispondente, ma non vieta al club di stipulare contratti di lavoro (e quindi di negoziare con i giocatori). Per cui, giustamente, l'Atletico Madrid ha aguzzato l'ingegno giuridico e trovato l'inganno, anche se evidentemente, tale inganno non era difficile da trovare.

Una volta trovato l'escamotage, l'Atletico ha contattato il Las Palmas per chiedere la disponibilitá a tenere in prestito per la prima parte della stagione al giocatore, che tra l'altro è un giocatore canario. Il Las Palmas chiaramente aveva bisogno di un giocatore come Vitolo ed accettò la proposta dell'Atletico che potrà iscrivere Vitolo a partire dal prossimo 2 gennaio una volta conclusa la sanzione e il prestito alla squadra canaria.

In questa storia però non sono rimasti tutti contenti: il Siviglia infatti ha presentato una denuncia difronte ai tribunali spagnoli che verrá risolta nei prossimi mesi.

Il 10 luglio il presidente del Siviglia, Jose Castro, annunciò pubblicamente il rinnovo del contratto di Vitolo fino al 2022 a 3,5 milioni a stagione.

Due giorni dopo però, il giocatore non si presenta agli allenamenti a causa di una nuova offerta dell'Atletico Madrid da 5 milioni all'anno e la possibilitá di giocare la Champions da protagonista (poi sappiamo come è andata).

Lo stesso 12 luglio il giocatore vola a Madrid, supera le visite mediche con i colchoneros e paga la clausula di rescissione da 37 milioni di €, ponendo fine al suo legame con il Siviglia: a quel punto firma il contratto con l'Atletico e vola a Las Palmas per la presentazione.

L'aspetto negativo per il Siviglia è che il rinnovo del contratto venne firmato dal padre del giocatore e non dallo stesso Vitolo che al momento dell'accordo non era presente, per cui il problema è capire quanto potere di rappresentanza  abbia avuto il padre del giocatore e la eventuale validitá di una presunta delega.

La situazione verrá decisa dai tribunali ordinari anche se la Liga spagnola vorrebbe risolvere con un lodo arbitrale: quello che è certo è che la FIFA è stata aggirata da un semplice prestito di sei mesi.

 

Silvio Bogliari