Finalmente dopo anni di "siamo a posto cosi" il Milan riprende a fare mercato. O almeno questo trapela dalle informazioni disponibili. Questo pero' non vuol dire e lo voglio sottolineare per la millesima volta che il Milan si debba interizzare. Un' armata Brancaleone piena di mercenari stranieri ha le stesse probabilita' di vincere del famoso cammello che passa dalla cruna dell'ago di evangelica memoria. Prendiamo Kessie e Jankto. Siamo sicuri che Pellegrini e Soriano siano inferiori? Per il rendimento offerto in questa stagione direi proprio di no. Oltretutto costano meno. Kessie e' un giocatore di grande potenzialita' e ha fatto a pezzi il nostro miserrimo centrocampo nell'ultima partita disputata. Pellegrini ha fatto molti gol ed assist. Qualcuno ha seguito il rendimento di Soriano al Vilareal? Io guardo la Liga regolarmente. Ha fatto un'ottima stagione. Quindi uno dei 2 al posto di Jankto non ci sta? Una squadra vincente deve avere una solida base di giocatori italiani che vuol dire almeno 6/7 titolarissimi. Il caso Ausilio ha fatto molto rumore ma come al solito si e' guardato al dito ma non alla Luna. Al netto delle note di colore secondo Ausilio la squadra e' divisa in clan in base alle nazionalita' e non comunicano fra di loro. Siccome Fassone e Mirabelli non sono andati via secoli orsono dall'Inter, hanno le stesse idee per il Milan? No grazie. Sono contento che non stiano ad aspettare i procuratori sotto un ombrellone o da Giannino come il geometra, ma mezze tacche per mezze tacche allora almeno prendete giocatori italiani.