Più pericolosa della follia è la convinzione. La certezza di sentirsi Re e Boia allo stesso tempo rappresenta il più antico e diffuso delirio di onnipotenza, contraddistinto dalla forte amnesia di chi lo esercita, un annebbiamento totale che spinge chi ne è afflitto a rifilare strabilianti lezioni di etica a tutti. Il glorioso Pibe de Oro ci sta abituando a mirabili dichiarazioni a tutto tondo, senza mandarle a dire, senza mezzi termini, da ormai una decina d'anni a questa parte. Tra le molte, ne cito tre. Le ultime in ordine cronologico. Abbiamo avuto il piacere di sentirlo affermare, in occasione dell'ultimo scudetto 2015/16, che "La Juventus ha grandi fuoriclasse in Federazione", pertanto vince. Chiara l'allusione ad una potente illegalità. Abbiamo avuto il piacere di sentirlo affermare che "Higuain ha lasciato male Napoli". Abbastanza evidente la contrapposizione tra i propri valori, apparentemente d'altri tempi. Abbiamo avuto il piacere di sentirlo definire Icardi un "Traditore, con i bambini e con la partita della pace non c'entra nulla". Netta la sensazione che, a differenza di Maurito, egli faccia figura a tale evento. Direi che è giunto il momento di dirsi Le Cose Come Stanno e normalizzare il buon caro Diego Armando: per quanto nel rettangolo verde abbia insegnato a molti, è consuetudine nel proseguo della vita continuare a mantenere inalterata la propria dignità, dimostrare giorno dopo giorno l'autorevolezza ed un certo grado di coerenza. In merito alla legalità, ci sono un paio di cosette da ricordare a El Pibe: in campo, dopo aver segnato di mano nei Quarti del Mondiale 1986, ha esultato per anni. E grazie a tale irregolarità l'Argentina ha vinto un Mondiale. Nella vita invece, oltre ad essere pregiudicato per questioni fiscali e di pignoramenti con Equitalia, è noto anche per essere caduto nell'oblio senza fine della droga. In merito invece agli addii da Napoli con stile, come può essersi dimenticato di come, nel 1992, rivelò ai media che "Se il Napoli non mi lascia libero, sarò un cadavere calcistico", minacciando tutto l'ambiente affinché gli permettessero di giocare altrove? Il tempo fa miracoli. In merito all'uomo Icardi, ai tradimenti e ai figli, non scordiamoci di come Maradona Jr abbia vissuto all'ombra del padre che, avendo una relazione stabile con un'altra donna, scelse deliberatamente di non riconoscere il figlio e di non volerlo mai vedere. Salvo poi, dopo quasi trent'anni, ripensarci. Non hanno ancora inventato i trapianti d'umiltà, per sfortuna. Se mai sei stato uomo nella tua vita, non cessare di esserlo adesso, non metterti ogni volta quello stupido vestitino a pois per poi svenderti davanti alle telecamere. Col pallone sei stato un Dio, ma la vita non è un gioco. MC