Oggi 18 Febbraio 2017 Roberto Baggio compie 50 anni. Il giocatore italiano più forte di tutti i tempi e sicuramente anche il più amato di tutti i tempi. Un giocatore che univa tutti i tifosi italiani, è stato amato in una maniera incredibile dai calciofili di tutta italia. Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter, Brescia. Oltre 200 gol in serie A, 56 presenze con la Nazionale Azzurra condite da 27 marcature, Pallone d'oro e FIFA World Player nel 1993, era il giocatore del popolo, è il giocatore di tutti, identificato con una sola maglia, quella azzurra. È l'ambasciatore del bel calcio italiano nel mondo, mondo che ci ha sempre invidiato un talento del genere. La sua storia è incredibile,unica. Ha giocato con "una gamba e mezzo" tutta la carriera. A 18 anni ebbe un gravissimo infortunio al ginocchio. In molti sostenevano che avrebbe dovuto chiudere la sua carriera anzitempo dopo quello stop. Ma il destino aveva altri piani per il divin codino. Fece una carriera immensa, ma molto più grande è l'amore che la gente prova per lui. Giocò tutta la carriera con dei forti dolori al ginocchio e riuscì a regalare delle gioie immense a tutti i suoi tifosi. Arte e magia pallonara. Si convertì al Buddhismo su consiglio del suo manager Petrone, sostiene che sia stata la cosa più bella che gli sia capitata nella vita. Un campione anche di umiltà. Il Buddhismo lo ha cambiato molto facendoli abbandonare anche delle abitudini e delle pratiche che lui era consueto praticare come la caccia. Schivo e riservato da sempre, non amava le interviste, rarissime se non nulle le apparizioni nei salotti televisivi. Per lui il calcio era nei 90 minuti più recupero delle partite che disputava. Tutto ciò che era contorno, copertine, gossip, scandali, a lui non importava. A lui interessava solo giocare a calcio e deliziare le platee con la sua infinita classe. Tanti auguri Divin Codino. E grazie di esistere. "A veder giocare Baggio ci si sente bambini...Baggio è l'impossibile che diventa possibile, una nevicata che scende giù da una porta aperta nel cielo. Lucio Dalla tratto dal Libro di Roberto Baggio Una porta nel cielo, un'autobiografia. "Sento che ho capito, perché il tuo spirito è aperto al nuovo, che nasce dalle sofferenze del passato. È la nostra gioia effimera e giornaliera, che non può essere sempre contenuta nella cruda esperienza. È il diritto al sogno. Tu, la tua vita, le cadute e le resurrezioni, hanno significato che si può, è possibile. Di più, che è un diritto sacro che appartiene a ogni creatura." Tratto da Il sogno dopo, la seconda autobiografia di Roberto Baggio.