L’account twitter L’oracolo rossonero, prima della chiusura del suo account (o blocco come si dice), spara un’altra perla in un commento di risposta al suo post-annuncio di Ivan Strinić al Milan nella prossima stagione, parlando di un cambio radicale di strategia di calciomercato rossonero rispetto alla scorsa campagna acquisti estiva in termini di costi, che vedrà questa volta nel 2018-19 la società di via Aldo Rossi condizionata dal fattore economico, o meglio dal voluntary agreement imposto dal Fair Play finanziario Uefa, e dove si punterà soprattutto su giovani scommesse ed eventualmente a giocatori svincolati, specificando a tal proposito che Strinic non sarà con ogni probabilità l'unico acquisto in questa modalità, ma ce ne saranno bensì addirittura altre tre.

Strinic e altri 3 parametri zero?

Il Milan nonostante le smentite di rito ha acquistato ufficiosamente Ivan Strinic, terzino croato della Sampdoria, trentenne ex Napoli che arriverà a parametro zero dopo il mondiale quando verrà depositato il suo contratto, diventando a tutti gli effetti il primo acquisto a parametro zero della nuova gestione, ma non sarà il solo, Mirabelli avrebbe infatti già puntato altri 3 profili sempre in scadenza giugno 2018, ed anche con due di questi avrebbe addirittura già raggiunto un accordo di massima.

Oltre al terzino croato, come già anticipato a gennaio, un accordo sarebbe già stato raggiunto anche con Pastorello, noto intermediario di mercato che cura gli interessi di Agustín Rogel, difensore centrale del Club Nacional e nazionale uruguaiano, che andrebbe a sostituire i due partenti quasi certi di fine anno nel ruolo, Gustavo Gomez e con tutta probabilità Cristian Zapata.

Avrebbe del clamoroso la notizia che vedrebbe il Milan aver bloccato anche Kwadwo Asamoah in scadenza con la Juventus che sembrava essersi già promesso al Galatasaray. Con un vero e proprio blitz Mirabelli e soci avrebbero convinto il ghanese e il suo procuratore Davide Torchia a rimanere in Italia per passare al Milan, dove Gattuso, che nutre per lui enorme stima, lo schiererebbe nella sua posizione naturale di centrocampista di sinistra per formare con Kessie una linea di mediani di tutta consistenza.

Infine la sorpresa, perchè non è da non dimenticare poi la situazione di Max Meyer centrocampista (che nasce e da il meglio da ala d'attacco), classe 1995, dello Schalke 04, osservato di recente dal ds rossonero in occasione del suo viaggio in Bundesliga, anche se per lui la concorrenza risulta spietata, soprattutto dalla Premier League, Mirabelli potrebbe aver già mosso i primi giusti passi per soffiarlo alle dirette rivali.

Un difensore centrale, un terzino sinistro, una mezzala e un'ala di sinistra, il Milan riparte dagli svincolati.