La qualità nel calcio ovviamente è necessaria e ce ne accorgiamo quando ci sentiamo in dovere di battere le mani assistendo ad una bellissima giocata: un dribbling, un lancio millimetrico, un fraseggio veloce nello stretto... ma quanto è importante la quantità, la fisicità in una squadra? beh basta un attimo, guardare le formazioni tipo delle 2 finaliste di champions per capire che se non c'è una buona dose di fisicità nella formazione di una squadra non si può andare molto lontano: Juventus che arriva in finale giocando con 3 centrali difensivi più Mandzukic e Khedira (Marchisio); Real Madrid che mette un muro come Casemiro con due mezz'ali che abbinano ad una grande qualità anche tanta quantità, come Kroos e Modric. Ma basta chiudere gli occhi e immaginare il centrocampo del Grande ultimo Milan che schierava sulle mezz'ali un duo Gattuso/Ambrosini, che della quantità e fisicità hanno fatto la loro arma per competere ad alti livelli. E ora? quest'anno il Milan si è trovato a schierare un centrocampo addirittura con Pasalic-Sosa-Mati. Con tutto il rispetto, ma se il centrocampo è il motore della squadra, credo che sia ovvio far fatica con questo motore. Al Milan attuale solo due giocatori sono in grado di garantire quantità, senza sfigurare in qualità: Kucka e Locatelli. Guarda caso, sono 2 giocatori che quando il Milan viaggiava a buoni ritmi erano sempre presenti, e dopo aver ricevuto un po' di sfiducia dall'allenatore sono calati nelle prestazioni e, grazie anche ad alcuni infortuni, anche i risultati della squadra non sono stati più gli stessi. E allora? il problema riguardo ciò a chi va attribuito? Montella sicuramente è un buon allenatore, fa giocare bene le sue squadre sia a livello tecnico che tattico, ma può essere la sua gestione della rosa, nell'usare giocatori senza un giusto equilibrio tra quantità e qualità a creare problemi? Sarà un caso che nelle ultime partite il Milan ha subito più gol? l'utilizzo di Sosa al posto di Locatelli ha dato veramente così tanta qualità da poter fare a meno della quantità di Locatelli? Positivo in questo senso l'interesse per Kessie che abbina ad una buona tecnica e qualità, anche buona quantità, quindi giocatore giusto e importante per dare equilibrio a questa squadra. Detto ciò, vedendo un Milan con una quantità e fisicità assente, e ora anche senza idee e con uno strano e indecifrabile gioco, c'è da dire che anche l'allenatore ha le sue colpe su questo finale di stagione, quindi va valutata bene anche la sua permanenza, perché qualcosa in più da questa squadra in questo finale di stagione poteva tirarla fuori. Nel caso in cui si dovesse continuare con lui, speriamo si metta da parte un po' la mania di palleggio sterile cercando un po' più la concretezza, perché poi la partita la vinci segnando, possibilmente senza prendere gol, e non con il possesso palla.