Il comunicato stampa con cui l'FC Internazionale Milano ha ieri sera informato il mondo di aver sollevato dal proprio incarico Stefano Pioli ed il suo staff è giunta come un un fulmine a ciel sereno nella nottata massmediatica italiana di ieri. Le reazioni sguaiate dell'interista medio che non sopporta Stefano Pioli non valutandolo all'altezza sicuramente ci saranno state ma non mi interessano, mi interessa l'ottima visione strategica, la lungimiranza dietro questa scelta giunta direttamente da Nanchino! Non mi interessano manco le valutazioni 'extra-territoriali': quelle dei tifosi di altre squadre che in questi momenti sputano tutto il veleno che hanno in corpo contro l'Inter oppure parlano per frasi fatte o per etichette ormai desuete e che giungono, ovviamente, a conclusioni errate. È per quello che solo noi interisti, noi che seguiamo la nostra squadra con attenzione ed abbiamo il polso della situazione possiamo capire la portata della decisione. Ripeto non dico che gli altri 'non ci debbano mettere il becco', no! dico solo che coloro che sono 'esperti' di una materia, esperti solo perchè hanno esperienza in materia, hanno maggior titolo per trarre conclusioni corrette ed aderenti alla realtà. Dunque, noi tifosi che abbiamo visto le aberranti performance dei bipeti in casacca nerazzurra delle ultime sei/sette partite (escluso forse il match coi cuginastri) ci siamo fatti la perfetta idea che molti di coloro che scendono in campo vestiti delle gloriose maglie neazzurre altro non sone vhe spregevoli mercenari. Lo abbiamo capito tutti. Ecco che la società avendo ormai compreso che la via Pioli non aveva portato i frutti sperati ha tratto a mio avviso una valutazione IPER LUNGIMIRANTE. Lungimiranza tipica della saggezza per la quale il Catai (come Marco Polo chiamava quelle terre lontani) è famoso! Dato oramai per assodato che all'allenatore non sarebbe stato rinnovato il contratto per la prossima stagione tanto valeva esonerarlo subito ottenendo un non sottostimabile secondo risultato: comprendere quali giocatori meritano la maglia. Fortunatamente, per questioni familiari, ho avuto molti contatti con l'estremo oriente: la Cina, dove mio padre è stato consulente per oltre quindici anni e dove anch'io ho potuto svolgere un breve stage lavorativo. Ebbene, questa mossa del patron Zhang Jindong dimostra tutto il pragmatismo orientale: mettiamo alla prova i ragazzi si sarà detto il presidente. Mi chiedo quale altra società avrebbe avuto il fegato di mettere calciatore iper-pagati ( forse convinti della permanenza pure per il prossimo anno nella gabbia dorata nerazzurra in virtù di un contratto pluriennale) alla prova per verificare che tipo di uomini fossero, se meritassero la maglia o meno. Idea geniale dal mio punto di vista. Le altre mosse come il prolungamento del contratto al responsabile dell'area tecnica Piero Ausilio, il freschissimo ingaggio di Sabatini come super-visor di tutte le squadre di calcio Suning, le voci sul ritorno di Lele Oriali, l'ingresso di Walter Samuel nello staff tecnico di Stefano Pioli sono solo alcune mosse di una dirigenza sempre attiva e desiderosa di mettere 'in campo' (è il caso di dire) tutto ciò che serve per raggiungere il successo. Ed i risultati di certo non tarderanno ad arrivare!