La partita di ieri sera contro lo Sporting Lisbona ha fatto crollare le certezze bianconere. La notte di Halloween potrebbe compromettere la qualificazione agli ottavi e retrocedere in Europa League sarebbe un'umiliazione enorme  per la "Vecchia Signora".

Ma il vero problemi della Juve sono le responsabilità perché in questa Juve nessuno si prende delle responsabilità, in primis il fenomeno Paulo Dybala e l'allenatore Massimiliano Allegri. 

Il "fenomeno" Paulo Dybala sta continuando con la sua triste pantomima, un giocatore ridicolo che sta dimostrando di essere stato solo un fuoco di paglia. Ebbene sì, è evidente che Dybala si sia perso nel bel mezzo del cammin di nostra vita come il celeberrimo Dante Alighieri e anche le statistiche lo dimostrano, nelle ultime 5 partite la "Joya" ha segnato zero gol, giocando contro squadre molli come Milan, Spal e Udinese, ma è ancora più pauroso che in 4 partite di Champions League Dybala abbia segnato zero gol con prestazioni da 4 in pagella.
Dybala se è veramente un grande giocatore si deve caricare la Juve sulle spalle sopratutto in Europa e deve dimostrare di meritare quella maglia che fu di Del Piero e Platini perché nei momenti decisivi Dybala si scioglie come un pupazzo di neve al sole (vedasi Doha, Bergamo e Cardiff). Forse oggi la dirigenza bianconera avrebbe accettato l'offerta da 130 milioni di euro del Barcellona per Dybala e il tifoso oggi non si sarebbe ritrovato un finto fenomeno in squadra. 

Ma c'è un altro grande responsabile di questa disfatta bianconera: Massimiliano Allegri. Il mister livornese sta schierando formazioni fantascientifiche con Sturaro terzino e Dybala mezzala uno scempio per gli occhi dei tifosi, Allegri non é mai stato amato dalla tifoseria ( vedasi il suo arrivo a Vinovo) e mai sarà amato dagli juventini perché Allegri agli occhi del tifoso bianconero è un mediocre.  Ma sopratutto perché cambiare modulo?
Con il 4-2-3-1 la Juve ha sempre vinto in alcuni casi anche convincendo e poi il mercato è stato incentrato proprio sul 4-2-3-1 con acquisti mirati proprio per esaltare al meglio questo modulo ma la grande verità é che Allegri sta cercando il bel gioco anche a discapito dei risultati. Allegri  vuole passare al 4-3-3 per esprimere calcio champagne perché l'allenatore livornese vuole togliersi di dosso l'etichetta del brutto e vincente ma alla Juve spazio per il bel gioco non c'é ne mai stato e mai ci sarà il best Moment della stagione per i bianconeri sarà l'addio di Max Allegri. 

La disfatta di Lisbona è solo l'inizio della stagione bianconera, perché insieme Dybala e Allegri possono arrecare grandi danni alla "Vecchia Signora".