Nelle partite che contano si vedono i fuoriclasse. Hai gli occhi puntati di tutta Europa, tutti si aspettano una tua giocata che cambi l'inerzia della partita. Se poi aggiungi il peso della maglia numero 10 indossata da leggende come Del Piero e Platini, hai l'obbligo morale di rappresentare al meglio la tua squadra.

Paulo Dybala, il fuoriclasse che tarda ad arrivare.
Nessuno mette in dubbio le qualità dell'argentino, ma troppe volte manca l'appuntamento col gol nelle partite che contano. Dalla sfida contro il Barcellona dello scorso anno, in cui è stato indiscusso protagonista siglando una doppietta, c'è stata un'involuzione alquanto preoccupante. Anche ieri, contro il Real, la "Joya" è stata poco incisiva a tal punto da perdere la testa facendosi espellere a causa di un fallo che poteva benissimo evitare di commettere. 

Nell'anno del Mondiale sono i dettagli a fare la differenza, soprattutto se fai parte dell'Argentina e devi sgomitare per un posto tra i convocati per la presenza di Di Maria e Messi per citare quelli più in voga. E se anche il giocatore dei blaugrana boccia pubblicamente la tua candidatura, la strada per la Russia è tutta in salita.

Adesso la domanda sorge spontanea: quanto influirà la prestazione di ieri, sulle decisioni di Sampaoli? L'Argentina dopo la finale persa 4 anni fa partirà per vincere per cui ha bisogno di giocatori che garantiscono un buon risultato. Nelle ultime amichevoli Dybala non è stato convocato e pare che sia stato scavalcato nelle gerarchie da Lautaro Martinez, prossimo acquisto dell'Inter. 

Il numero 10 ha 9 giornate di campionato per staccare il pass verso la competizione più importante, al momento il rischio che debba guardare le partite dalla tv è più che mai concreto.
Dybala, il fuoriclasse che tutti attendono, che potrebbe perdere il treno più importante della sua carriera.