Sono passate due settimane dalla finale di Champions tra Juventus e Real Madrid che ha visto gli spagnoli imporsi con un 4-1 finale, ma cos'è cambiato negli umori delle due squadre a distanza di sole due settimane?

Iniziamo dai vincitori, il Real dopo aver adeguatamente festeggiato la conquista della "Duo-decima" Champions è stato scosso in questi ultimi giorni da una vera e propria bomba di mercato: "Cristiano Ronaldo vuole andar via!".

Simbolo di tutto il popolo madrileno per i tifosi sarebbe un vero shock vedere il proprio idolo vestire un'altra maglia e ritrovarselo magari contro nella prossima edizione della Champions League. Il campionato spagnolo perderebbe il suo campione indiscusso e Messi avrebbe le porte della scena spalancate, potrebbe anche lui però perdere lo stimolo a migliorarsi sempre e cadere  nella "normalità".

Detto ciò, esiste un vero "erede" di Ronaldo? Mbappè, Dybala, Lewandowski o altri, sapranno prendere sulle spalle l'importante e ingombrante eredità? Il Real senza la sua stella indiscussa sarà ancora il Real Galattico ammirato negli ultimi anni e trionfare ancora?

La Juventus ha dovuto assorbire e metabolizzare il brutto tracollo avuto nella serata di Cardiff, scongiurati gli addii di Mister Allegri (sarà la scelta giusta?) e dei pezzi pregiati, la dirigenza ha ricominciato a sondare giocatori sul mercato che possano il prossimo anno far compiere quell'ulteriore salto di qualità e vincere (finalmente) la coppa tanto ambita, con un solo motivo in testa "riproviamoci!".

Le motivazioni non mancano e la voglia di rivalsa ha (fortunatamente) preso il sopravvento sullo scoramento delle prime ore successive alla sconfitta, basterà questo e qualche acquisto mirato a far tornare la Juve in una finale di Champions e stavolta vincerla? 

M.R.