Una partita, una sconfitta, tante critiche. E' questo fino ad ora il bilancio (non invidiabile) della gestione Di Biagio, da poco meno di due mesi alla guida della Nazionale maggiore. E' bastata una sconfitta contro l'Argentina a far storcere il naso a tifosi e addetti ai lavori, facendo tornare di moda il termine "traghettatore", che in questo momento sembra definire nel migliore dei modi la figura del tecnico romano. Anche il commissario federale Costacurta, infatti, uno dei pochi che aveva aperto alla possibilità di una lunga permanenza di Di Biagio sulla panchina azzurra, sembra aver fatto un passo indietro nelle ultime interviste, nelle quali ha indicato il 20 Maggio come data ufficiale dell'annuncio del nuovo C.T.

Chi meglio di un traghettatore però, può guidare l'Italia per gli ultimi 90' attraverso l'Inferno, prima della tanto auspicata risalita? Domani infatti, gli azzurri sono attesi a Wembley dall'Inghilterra di Southgate, che si è dimostrato molto rispettoso nei confronti della Nazionale, definendola "In rinnovamento ma pur sempre di primo livello". Un test probante dunque per i Tre Leoni, qualificatisi agevolmente al Mondiale di Russia ed inseriti in un girone complicato con Panama, Tunisia e lo spauracchio Belgio.

PROBABILE FORMAZIONE

Di Biagio per l'occasione, ha già annunciato grandi cambiamenti in tutti i reparti, a partire dal portiere. Buffon, reduce da una buona prestazione contro l'Argentina e definito "una leggenda" da Southgate, andrà a sedersi in panchina, al suo posto, uno tra Perin e Donnarumma, con le quotazioni del primo in grande rialzo in questi ultimi giorni. La linea difensiva sarà, con ogni probabilità, il reparto meno interessato dalla rivoluzione che verrà attuata dal tecnico, con Bonucci e Rugani confermati al centro della difesa, mentre sugli esterni De Sciglio e Florenzi saranno sostituiti da Zappacosta e Darmian, che avranno l'ingrato compito di limitare il talento di Sterling e Lingard. A centrocampo si prevedono i maggiori stravolgimenti. Jorginho, Parolo e Verratti con ogni probabilità partiranno dalla panchina, per lasciare spazio a Bonaventura, Pellegrini e Gagliardini, quest'ultimo apparso in grande forma durante le ultime uscite in campionato. Davanti l'unica conferma è Insigne, che ha giocato 90' contro l'Argentina e che partirà ancora una volta dall'inizio, mentre Immobile e Chiesa saranno sostituiti da Candreva e Belotti, autori fino ad adesso di una stagione non propriamente esaltante.

I PROSSIMI IMPEGNI

Dopo la partita di Wembley di questa sera la Nazionale si riunirà nuovamente, sotto la guida del nuovo c.t., a fine Maggio, per preparare le sfide contro Francia ed Olanda. Dopodichè una lunga pausa fino a Settembre, quando gli Azzurri scenderanno di nuovo in campo per disputare la Nations League, nuovo torneo introdotto dalla UEFA. E chissà che, da questa nuova competizione, non nasca la nuova Italia che tutti stanno aspettando.