So che il Milan, per antica tradizione, non vende i suoi giocatori migliori, ma sono i giocatori stessi che chiedono di andare via. Capisco quindi che, prima di ufficializzare la cessione di De Sciglio, questi dovesse presentare una regolare richiesta in triplice copia con firma autenticata da notaio. In mancanza di tali requisiti di forma, la società rossonera avrebbe respinto sdegnosamente la richiesta come inammissibile. Però sappiamo tutti che De Sciglio è ormai un ex-giocatore rossonero e lo è da diverse settimane. E devo dire che chi ha presentato la famosa proposta indecente per Gigio lo ha fatto con una tempistica da gentiluomo: il giorno dopo la qualificazione al 6° posto! Anche il sottoscritto è un gentiluomo ed è confuso da tanta delicatezza. Ma non vi preoccupate, se Donnarumma dovesse essere ceduto, la colpa sarà tutta del perfido procuratore Raiola, che avrà presentato la richiesta in triplice copia con firma autenticata dal notaio. Riconosciamolo, l'offerta per Gigio Donnarumma è cascata proprio come un jackpot.