I titoli erano già pronti. Vendetta servita, rimonta bis riuscita e chissà cosa ancora.

Non si è visto in campo un Real osceno come il Barcellona contro la Roma. La Juventus ha colpito, ha recuperato una partita ostica, in un campo ostico. Fallosa, classicamente "maschia". Nessuno aveva recuperato un 3-0 in Champions League.

Poi accade quello che accade. Entrata burrascosa in aria di rigore al 93° da parte di un giocatore che andava espulso perchè già ammonito. Parlo di Benatia. Verrà espulso Buffon per le proteste.
Il rigore c'era. Era netto.

Il punto è se è giusto dare un calcio di rigore al 93° in una partita del genere, all'ultimo secondo di recupero.

E se non l'avesse assegnato cosa si sarebbe detto?
Il Real Madrid passa il turno. L'impresa alla Juve non è riuscita. Una partita che continuerà a far discutere per giorni, come minimo. Tra chi parlerà di corruzione, di complotti e chi non accetterà di perdere, in modo comprensibile, in questo modo.
Tra chi parlerà di VAR e chi di arbitraggio punitivo contro le italiane. La Juventus ha fatto una prestazione importante, peccato per la partita a Torino, è lì che ha perso la semifinale non a Madrid dove comunque ha fatto una partita da grande Signora.

L'Interrogativo è se dare quel rigore al 93°, all'ultimo respiro, è stata una cosa giusta o meno.