All'alba del 14 luglio, con i ritiri pre-campionato appena cominciati, la geografia delle possibilità di vittoria scudetto stanno nettamente cambiando rispetto agli ultimi anni.

In pole position in questo momento c'è il MILAN. Una campagna acquisti fin qui sontuosa, e manca ancora un mese e mezzo al termine del calciomercato, con il crac Bonucci di oggi che fa fare uno scatto avanti incredibile sopravanzando la favorita di sempre, la Juventus.
I bianconeri
nonostante la perdita di Bonucci rimangono nelle zone nobili della classifica dei possibili vincitori della Serie A, ma le perdite di Bonucci e Dani Alves unito all'acquisto di Douglas Costa e forse quello di Schick non bastano a colmare il gap che ha creato il Diavolo in queste ultime settimane. Servono rinforzi di spessore e sfoltire una rosa colma di giocatori non da Juve (Rincon, Sturaro, Lichtsteiner per citarne alcuni).

A pari merito con le zebre c'è l'Inter che sta facendo un discreto mercato (ma viste le possibilità di Suning ci si aspetta ancora qualcosa in più). Bene Borja Valero e Skriniar (anche se lo slovacco pagato, o meglio, messo a bilancio, a cifra troppo alta) ma manca ancora qualcosa per essere proprio al top (qualcuno dice Nainggolan?), c'è ancora tempo. Pellegri e Salcedo (potenziale operazione da 60 milioni di euro) una scommessa azzardatissima per due ragazzetti di 16 anni che non hanno dimostrato niente.

In quarta posizione il Napoli che rimane come lo scorso anno ancora un passo indietro rispetto alle prime della classe.
Il Napoli praticamente è fermo alla situazione dello scorso anno con il solo acquisto di Mario Rui, pallino da sempre di Sarri già avuto ai tempi di Empoli. Troppo affollato il reparto avanzato con anche il rientro di Zapata (Udinese lo rivorrebbe) dal prestito, uno tra lui e Pavoletti (al Toro se parte Belotti?) è di troppo se non tutti e due. Serve un grande nome in difesa e riserve all'altezza. Dietro al Napoli mettiamo la Roma, con quotazioni in netto calo rispetto allo scorso anno.

I giallorossi hanno perso Paredes, Salah, Vermaelen, Rudiger, Mario Rui, Szczesny e Totti, per il momento rimpiazzati solamente da Pellegrini, Karsdorp e Gonalons. Le perdite pesano più delle entrate (Nainggolan è appeso ad un filo, probabile la sua partenza verso l'Inter), bisogna mettere mano al portafoglio urgentemente perchè l'aria di smobilitazione è lampante.

E voi cosa ne pensate?