Il mercato è finalmente finito: basta certificati medici e incertezze sulle rose.

Basta distrazioni continue e allenatori chiusi in casa speranzosi di non perdere altri tasselli importanti.

Possiamo finalmente esprimere giudizi sulle varie rose ma io, in questo articolo, mi soffermerò solamente sulle "prime della classe". Non darò voti ne altro, mi limiterò solamente ad identificare quelle che secondo me, potranno essere le posizioni finali.

Partiamo dal premio più ambito, quella prima posizione che da sei anni vede solo un padrone.

Non scopro l'acqua calda dicendo che sicuramente la favorita sia ancora la Juventus, con un mercato come sempre fatto di cessioni importanti ma di altrettanti innesti di livello. Sicuramente manca qualcosa sugli esterni difensivi, ma ciò non implica il fatto che la rosa resti la più forte. In questa corsa al titolo, l'unica squadra che potrà sulla carta stare dietro alla Juve e insediarne il dominio, è sicuramente il Napoli. Forte di un mercato senza cessioni illustri, ci aspettiamo che la squadra che ha espresso il miglior gioco negli ultimi anni non possa far altro che fare ancora meglio riuscendo, magari, a spodestare quella corazzata bianconera che quantomeno un Po distratta dalla coppa dovrà esserlo. Se ci saranno i giusti incastri tra bravura e anche un pizzico di fortuna, i partenopei li vedo pronti a poter festeggiare.

In questa corsa che secondo me alla fine resterà a due, potrebbe aggiungersi in maniera del tutto inaspettata la compagine neroazzurra: l'inter. E bene si, nonostante abbia letto diversi articoli di accusa verso un mercato scarno, resto convinto che l' Inter, capeggiata da quello che secondo me è il miglior allenatore italiano insieme a Sarri, Spalletti, possa incredibilmente candidarsi come outsider. Non dimentichiamoci che l'Inter dispone di un arsenale d'attacco da fare invidia: bomber Icardi perno offensivo, con due esterni come Perisic e Candreva abilissimi a servirlo e anche a segnare quando serve. Naturalmente la coperta dell'Inter è un Po corta quindi, per portare a termine questa missione, non dovrà mancare anche una grossa dose di fortuna( ma non dimentichiamo che l Inter non ha coppe internazionali da giocare).

Al quarto posto sarà lotta aperta tra Roma e Milan. I primi vengono da un mercato non proprio esaltante, ma che se viene esaminato,manca giusto di qualche tassello.

Via pezzi pregiati quali Rudiger,Salah e Paredes, dentro un misto tra giovani ed esperti che messi in una giusta struttura di gioco potrebbero fare bene. Ad esempio vedremo come mister Di Francesco saprà gestire l'acquisto più oneroso della storia giallorosse, Schick.

La struttura principale è rimasta, è la Roma resta comunque in possesso di vari giocatori invidiati da tantissimi top club: Naingollan,Manolas,Fiorenzi ,Dzeko & co.

Ed ora arriviamo alla sorpresa di questo mercato. Un Milan nuovamente in grado di far accendere i cuori dei propri tifosi ma che non deve creare illusioni.

Gli acquisti sono stati ottimi, pieni di giovani di grande talento accompagnati da acquisti di esperienza come Bonucci, Biglia e Kalinic che di fatto rappresentano la spina dorsale della squadra. Ma si sa: come l'adattamento di un solo giocatore può essere complicato, figuriamoci quello di una squadra intera. Il Milan, infatti, schiererà sempre almeno otto undicisemi nuovi di zecca e dunque,per mister Montella, sarà vitale trovare quanto prima il giusto equilibrio. La bravura dei giocatori non si discute e quindi, con il giusto mix, questa squadra potrà regalare sorprese.

Un capitolo a parte, infine, lo merita la Lazio: tutte le cessioni sono state rimpiazzate da altrettanti acquisti di pregevole fattura. Sicuramente Leiva non sarà Biglia e Nani non sarà Keita, ma  l' esuberante presidente Lotito merita sicuramente un plauso per la gestione della squadra, con la ciliegina sulla torta rappresentata dall' ultimo incasso di 30 mln per un giocatore in scadenza 2018(Keita balde). Sicuramente la squadra biancoceleste sarà la prima disturbatrice delle big la davanti, ma dal mio punto di vista resta ancora dietro.

Felice di poter finalmente scrivere di un campionato equilibrato questa è la mia visione della parte alta della classifica finale:

Juventus

Napoli

Inter 

Milan

Roma.