In casa Inter c'è grande delusione per la prima sconfitta stagionale, arrivata ieri contro l'Udinese per 3-1, che ha fatto anche perdere il primato ai nerazzurri che adesso sono secondi, sempre a 40 punti, a due lunghezze dal Napoli, che ha vinto contro il Torino e a più due sulla Juventus, che giocherà quest'oggi contro il Bologna.

E' stata la prima sconfitta della stagione ma è stata accolta con grande soddisfazione dai cosiddetti anti Inter, che non aspettavano altro per andare contro alla squadra nerazzurra e contro il tecnico, Luciano Spalletti, andando a rimarcare il post fatto dall'allenatore la settimana scorsa, dopo il pareggio contro la Juventus, sul fatto che le fogne fossero rimaste vuote. C'è chi ha subito messo in evidenza i problemi difensivi, nonostante l'Inter fino a ieri fosse la miglior difesa del campionato, e chi ha rimarcato gli errori della società nel mercato estivo per la mancanza di valide alternative all'undici titolare.

La realtà è che può starci una partita sbagliata e chiunque metterebbe la firma per perdere un match su diciassette. Ora starà a Spalletti far ripartire subito la squadra senza quei contraccolpi psicologici che hanno caratterizzato i nerazzurri negli ultimi anni.