Un simbolo nella Juventus,siamo cresciuti e lui e' cresciuto con noi,mai una domenica senza Juve,se non giocava era allo stadio,non se n'e' persa una che fosse una.Una colonna portante,un esempio per molti giovani.Una vita con quei colori addosso (togliendo la parentesi all'Empoli 2007/2008),uno sempre con il sorriso,ma con tantissima determinazione in campo,dal 1993 nelle giovanili bianconere fino ad oggi 24 anni di bianconero,la sua seconda pelle,la maglia numero 8.Grazie Claudio,la carriera ti sta regalando quello che meriti,mancherebbe quella ciliegina sulla torta per dire di aver vinto tutto con la squadra di cui sei tifoso fin da bambino.Grazie per averci fatto gioire con le tue reti,grazie per il tuo impegno importante in questi anni,grazie per il cuore che metti in ogni partita,grazie per la tua semplicita' che e' molto rara tra i giocatori milionari,grazie perche' sei ancora quel ragazzetto che calcava il terreno di gioco,quello che non evita i tifosi,ma stringe la mano e saluta come se quella notorieta',fosse una cosa naturale,gia' come incontrare molti amici ogni volta che sei per le strade.Oggi ti dico grazie,perche' quelle lacrime hanno commosso anche me,io Juventino da sempre,ho provato un'emozione grandissima, quando lo Stadium ha urlato il tuo cognome.Claudio tu sei la storia della Juventus e nessuno puo' o deve dimenticarlo.Grazie Cla'