Sono tifoso genoano, club di medio livello che, se ben amministrato, può ambire a vivere perennemente nella massima serie con punte di eccellenza che possono essere la qualificazione alle coppe e anni negativi dove ci si gioca la salvezza. Osservo un po' da lontano questi passaggi di proprietà di grandi club che passano in mani Cinesi o, comunque, straniere. Il mio stesso Genoa è stato oggetto di interesse di gruppi Cinesi e del Qatar. Sinceramente non vedo con grande favore questa colonizzazione del calcio italiano perché credo che questi gruppi inseguano risultati economici che, in Italia, non sono raggiungibili. Tutti questi gruppi, così come le amministrazioni locali si riempiono la bocca di stadi di proprietà, di impianti che vivono 7 giorni su 7, di merchandising, di milioni di potenziali tifosi in oriente ecc. ecc. Sinceramente io non vedo nulla di tutto questo. L'unico stadio nuovo in Italia è quello della Juventus e non mi risulta che viva 7 giorni su 7. Tutte le altre città hanno stadi che, se paragonati a quelli Inglesi e Tedeschi, sembrano gli stivali di cartone con cui gli alpini hanno affrontato l'inverno russo (cioè totalmente inadeguati). Con la crisi che c'è nessuna amministrazione si sogna di mettere 1 euro per costruire stadi nuovi (e ci mancherebbe altro che li buttassero così visto che in Italia non funziona quasi nulla di pubblico). I privati, per avere delle concessioni, devono districarsi tra mille cavilli burocratici e sottostare alle varie infiltrazioni mafiose che ci sono sempre nelle grandi opere. Nei paesi più evoluti e ricchi del nostro, vedi UK e Germania, il merchandising funziona perché i tifosi comprano le magliette originali a prezzi da 80 e passa sterline o da oltre 100 euro mentre da noi, basta andare dalla bancarella abusiva che ti vende la maglietta a 10 / 15 euro che non sarà l'originale ma che è quello che la gente si può permettere. Le pay TV hanno portato alla desertificazione degli stadi in Italia mentre all'estero gli stadi sono sempre stracolmi anche se le tv a pagamento ce le hanno anche loro e migliori delle nostre. Insomma, secondo me il pericolo è che gli investitori orientali stiano cercando gli stessi riscontri economici che hanno negli altri paesi ma ho molti dubbi che, in Italia, il risultato sarà positivo. E se così sarà, visto che si tratta di multinazionali o di personaggi difficilmente identificabili, il pericolo è che mollino tutto da un giorno all'altro e allora cosa faremo .... la guerra alla Cina? Insomma non credo che il futuro sarà roseo ma che volete ..... spesso per capire le cose bisogna sbatterci il muso. Basta attendere.