Se le indiscrezioni che girano sui media questa mattina sono vere, purtroppo si avvererà ciò che temevo: "Il signor Carlo Tavecchio, abile politico, è riuscito a conservare la poltrona".

In un paese normale è inconcepibile che colui che ci ha condotto ad un tale disastro epocale rimanga al suo posto.
È incredibile come la politica del calcio, pur di conservare le poltrone, decida di far finta di niente, di prendere come capro espiatorio solo Ventura, come se chi è a capo del calcio non ne sapesse nulla e non c'entrasse nulla. 
Peccato che la scelta l'abbia avallata lui, peggiorando le cose rinnovando il contratto fino al 2020, quando non aveva ancora portato alcun risultato.

È vero, alcuni di voi mi diranno: 'ma Ventura lo ha scelto Lippi'. Esatto, ma Ventura con Lippi era un conto, Ventura alla prima esperienza internazionale senza nessun sostegno è un altro errore madornale fatto da Tavecchio, che già aveva mostrato, attraverso numerosi comportamenti opinabili, la sua fragilità in questo marasma generale e non ha mai sostenuto e aiutato un CT alla deriva.

Proprio per la riconferma di Tavecchio, mi auguro che almeno si abbia il buon senso di non andare al risparmio sul prossimo CT e prendere un top selezionatore alla Carlo Ancelotti, capace di caricarsi tutto il peso della ricostruzione sulle spalle e di trascinare una federazione incapace.