Non ricordo di aver mai visto o sentito i milanisti cantare "Chi non salta Juventino è" durante una gara di Champions. forse è per questo che di Champions ne hanno sette, perchè sanno che certi campanilismi, fuori dall'Italia, sminuiscono. Come sminuisce il fatto di essere convinti che le proprie sconfitte dipendano sempre dal "sistema" e mai da demeriti propri. Alla fine, invece di crescere, si ha una scusa per restare eternamente degli incompiuti. In questa settimana di Coppe Europee abbiamo visto i Napoletani andare a Madrid, convinti di giocare contro il Crotone, passare il proprio tempo cantando cori contro la Juve, che in quella partita non c'entrava nulla, e tornare a casa dopo aver preso tre pappine. Soprattutto tornare a casa senza saper a chi dare la colpa. Eh sì, perchè dopo una vita passata a incolpare arbitri e giudici di tutto, quando vai a giocare contro qualcuno che ti suona come una campana, non sai con chi prendertela e, invece di dire che sei meno forte, cominci a pensare a chissà quali disegni divini che ti vogliono sconfitto. Ieri sera abbiamo avuto la controprova: una Fiorentina che va in Germania, vince uno a zero, poi gioca in casa, va sul due a zero e poi... Poi di nuovo i cori contro la Juve. Finisce quattro a due per i tedeschi, senza se e senza ma. Perchè ? Perchè è vero che non siete come la Juve, ma non è un motivo di orgoglio come ritenete voi. Non siete come la Juve perchè siete sempre pronti ad usare ogni scusa per giustificare i vostri errori, e poi, quando arrivate alla prova del nove, fallite. Ecco, allora, che forse sarebbe il caso di smetterla di preoccuparsi di come sia la Juve, e cominciare a preoccuparsi di più di come si è. Così forse la smetteremo di fare figuracce in Europa. Si, figuracce, perchè su quattro squadre ha vinto solo la Juve. E non serve dire che ha vinto perchè il Porto è scarso. Perchè qualsiasi squadra italiana contro questo POrto ne prenderebbe quattro. Anche la Roma. E non solo perchè li ha già presi, ma perchè ieri sera è riuscita a perdere in casa contro una squadra che aveva battuto quattro a zero fuori casa. L'Europa è una questione di tecnica, di blasone ma, soprattutto, di testa. E chi non vuol chiedere ad uno Juventino, chieda ad un milanista. Vi risponderà allo stesso modo.