Il maltempo ci accompagna ancora in queste giornate, come se anche la natura con la pioggia, i fulmini e i tuoni, volesse zittire il vociferare malsano dei disfattisti o di coloro che vogliono il Napoli già secondo o sconfitto a fine anno, come se volesse ammonire come fa un arbitro i malumori di una partita che sarebbe stata diversa se Callejon non si fosse divorato il goal vittoria.

La  serie A quest'anno è combattuta prima lo si capisce meglio è. Napoli è una città di sole e presto ritornerà con il buonumore di tutti i tifosi che sognano.

La partita di Verona ha visto il ritorno tra i pali di Sepe che non è più il sedicenne che sostituì Iezzo, Navarro, Bucci e addirittura Gianello infortunato a partita in corso. Il ragazzo anche lui criticato perchè non si sa che ruolo debba avere nella squadra e rimasto per la lista FIGC. Rimane un nostro patrimonio, napoletano, con tanta voglia di far bene. Il titolare è Reina come tutti avrebbero voluto che fosse. Era inutile intervenire sul mercato quest'anno per trovare un secondo portiere se già ce l'abbiamo. Se si vuole il linciaggio del Presidente con tanto di cartello appeso al collo con scritto "Caccia 'e sorde", tira fuori i soldi, per vedere una rosa competitiva anche per la Champions, direi che ognuno ha un sogno e togliersi tanti sfizi, ma quando non si può si deve andare avanti.

Non ci resta che affidarci alla saggezza di Sarri che avrà la pausa per rimettere a posto la situazione. D'altronde anche le altre squadre hanno di questi problemi, basta ricordare la Roma l'anno scorso che nonostante un bravo allenatore come Spalletti li avesse portati al secondo posto, i malumori prevalevano per il caso Totti che doveva chiudere in bellezza la sua splendida carriera.

Quindi dobbiamo continuare a lamentarci nonostante siamo ancora primi dopo una partita difficile? Sicuramente pioveranno altre polemiche quando giocherà la Nazionale, in quanto si prevede Jorginho e Insigne in panchina, ma purtroppo Ventura non ha ancora un progetto tattico preciso altrimenti non staremmo a disputare i play off...

Il Napoli essendo primo deve pensare solo a se stesso, le altre squadre si trovano al loro posto nella loro normalità. Le prime sono tutte a pochi punti, solo noi un passo in là rispetto agli altri, solitari. Diventa tutta una questione di scelte fatte in pochi secondi e si scontano per il tempo restante. Non bisogna sentirsi speciali per non chiudersi in gabbia. Bisogna andare avanti e aspettare che la classifica si diradi, rimanere sempre più isolati, smarriti nel silenzio dei punti di distacco e capire che il presentimento delle squadre attaccate dietro fossero solo un fatto accidentale e che il nostro destino sarebbe quello di rimanere soli all'ultima giornata.

Ovviamente le inseguitrici non staranno a guardare e saremo sempre lì a domandarci chi mollerà. Noi ormai da tre anni stiamo vincendo lo scudetto della bellezza, del bel gioco, una bellezza che qualcuno vuole far tramontare, vuole spegnere perchè si sente brutto e pensa che solo con la bellezza non si va da nessuna parte senza pensare che la superficialità non sta nella nostra squadra bella ma in chi non apprezza veramente il lavoro che è stato fatto.
Se qualcuno aspetta il nostro tramonto, che la bellezza svanisca come una Vecchia Signora, allora non si godrà lo spettacolo, non vedrà mai la notte.