Scriverò quello che ho capito, o meglio le informazioni che ricordo di aver letto in questi ultimi due anni sulla cessione del Milan. Potrei ricordare male qualcosa. Nella stagione 2014 2015 si iniziò a parlare con una certa insistenza di una cessione del Milan. Sul tavolo c'erano principalmente tre offerte. Due cordate cinesi, una certa, presentata da un certo Mr Richard Lee, e una di cui si parlava con insistenza guidata da un tale Mr Pink. Una delle due, non ricordo quale era stata confermata a qsvs (programma calcistico di telelombardia, per chi non lo conoscesse) dal vicepresidente della camera di commercio italo_cinese, tale Fu Yaxiang (se non ricordo male). Inoltre tale Mr Bee broker thailandese portò l'offerta di una cordata seria e solida, in cui erano presenti una importante banca commerciale cinese e un fondo d'investimento degli Emirati Arabi. Tutte tre le cordate erano intenzionate ad acquistare la maggioranza del Milan. Fininvest scelse la cordata rappresentata da Mr Bee. Ad un certo punto sembrava essere stato trovato un accordo di massima tanto che sul sito del fondo di investimento arabo venne scritto un comunicato che parlava dell'imminente affare. Ad un certo punto Berlusconi si impunto' sul fatto che il Milan aveva un valore di un miliardo e chi voleva acquistarlo avrebbe dovuto comprarne il 48 percento per 480 milioni, e mettere ogni anno a disposizione 100 milioni per il mercato, senza poter comandare niente. A questo punto la trattativa saltò, tanto che dai famosi 150 milioni iniziali per il mercato, si passò prima a 100 e poi ci si fermò agli 86. Berlusconi intanto diede il compito a Mr Bee di trovare nuovi investitori che volessero soddisfare le sue richieste. (Il tutto è stato confermato dallo stesso Bee in una recente intervista). Nella stagione 2015 2016 saltò definitivamente la trattativa con Bee, dopo che questo, non era riuscito a trovare nuovi investitori, nonostante i vari viaggi in Italia per rassicurare Berlusconi. Nel frattempo pare siano arrivate altre offerte, di cui una da un gruppo americano proprietario del Madison Square Garden, e controllante anche una squadra dell'NBA, quindi un gruppo già attivo nell'ambito sportivo. L'offerta sembra non abbia soddisfatto in termini economici la fininvest. Verso fine aprile è uscita fuori una nuova trattativa con un cordata cinese, pare costituita dal governo cinese desideroso di farsi buona pubblicità nel calcio per ottenere l'assegnazione dei mondiali 2030. L'offerta venne presentata da Sal Galatioto, un uomo con una certa reputazione negli USA, nell'ambito dei passaggi di proprietà di squadre sportive, il quale disse che se gli acquirenti non fossero state persone serie, lui non avrebbe nemmeno preso in considerazione di occuparsi della questione. La cordata ottenne una esclusiva per essere l'unica a trattare con Fininvest per un certo periodo. Nonostante ciò è nonostante sembrava essere stato raggiunto un accordo di massima per la cessione del 70 percento subito e del restante 30 in tre o quattro anni, per un valore complessivo di 750 milioni di euro (complessivi dei debiti quantificati in varia entità tra i 180 e i 200 milioni, come parte fissa e una parte variabile fino a 50 milioni dovuta al contenzioso con fondazione fiera per i terreni dello stadio) sembra che Fininvest abbia continuato a rinviare la firma del contratto preliminare nel quale sarebbe stata inserita una penale da 100 milioni per una delle due parti che eventualmente si fosse tirata indietro. Ad inizio luglio quando mancavano 3 settimane alla scadenza dell'esclusiva sembra che galatioto sia venuto in Italia per la firma del preliminare, ma Fininvest abbia chiesto di acquistare l'80 percento delle quote. Nel mentre, è ritornato in scena Mr Bee, dicendo di aver trovato investitori disposti ad accettare le condizioni imposte da Berlusconi l'anno prima, due aziende delle quali una era un fondo d'investimento registrato alle isole Cayman con capitale sociale di un dollaro. Galatioto tornato negli USA per riscrivere il contratto è ritornato in Italia dopo due settimane ed a una settimana dalla scadenza dell'esclusiva. A questo punto sembra che Fininvest abbia chiesto di acquistare il 100 percento. Galatioto è tornato negli USA per riscrivere i contratti, operazione molto lunga essendo da scrivere in cinese, in inglese, in italiano. A questo punto per due settimane sono arrivate notizie di vario genere, come la presenza tali Sonny Wu e Steven Zheng nella cordata, notizia ne confermata ne smentita, come il viaggio di gancikoff (referente in Italia per la trattativa ) in Cina che ha dato seguito a notizie circa l'interruzione della trattativa. Fino ad arrivare alla giornata di oggi dove sembra che allo scadere dell'esclusiva (credo settimana scorsa) Fininvest abbia comunicato a Galatioto che essendo scaduta l'esclusiva, avrebbero trattato anche con eventuali altri gruppi. Sembra che alcuni componenti della cordata irritati dal comportamento assunto da Fininvest ( e quindi Berlusconi) durante tutta la trattativa si siano tirati indietro, e i rimanenti componenti della cordata, abbiano deciso di proseguire da soli nell'acquisto del Milan. Inoltre Galatioto ha smentito che la trattativa sia saltata. Mi scuso per la lunghezza dell'articolo, questo è quello che io ho capito negli ultimi due anni, cosa che non mi porta a comprendere in nessun modo il comportamento di Fininvest. Voi cosa ne pensate? Fininvest non vuole vendere o effettivamente ogni cordata che cerca di acquistare il Milan non è seria? Inoltre se ricordate qualcosa di diverso scriverlo pure!