Juventus ed Antonio Conte: un matrimonio finito. Mentirei se scrivessi di non essere deluso, come i milioni di tifosi che la vecchia signora raccoglie sotto il suo stendardo bianconero.Però, al di là dei sentimenti e della passione personale, bisogna sempre saper leggere con un'ottica analitica ed il più obiettiva possibile la situazione. Antonio Conte era stato chiaro, voleva quei due o tre grandi colpi, magari conditi con qualche piccolo innesto quà e là, senza che i campioni si muovessero da Torino.E come non biasimarlo?Il Capitano (perchè, sempre tale resterà, se non sul campo, almeno nei cuori di noi tifosi) in Italia ha vinto quasi tutto, gli mancava solo la Coppa Italia, ma ha portato in bacheca due supercoppe di lega e tre scudetti di fila, battendo record su record, sbaragliando inesorabilmente, nella stagione appena trascorsa, la concorrenza di una Roma che in condizioni normali avrebbe conquistato il tricolore a mani basse. Ora era giunto il momento di fare il salto di qualità in Cahmpions League.A Luglio inoltrato e preparazione appena cominciata il tecnico salentino si è ritrovato con il "solo" Coman a puntellare la sua rosa, l'affare Sanchez è sfumato, Iturbe, per quanto talentuoso, era pur sempre solo un contentino, e comunque 30 milioni son tanti (vien da pensare perchè per Iturbe 27 milioni, cifra messa a disposizione da Marotta per portarlo in bianconero, si e per un campione affermato quale il cileno si era fermi ad appena 18?), Evra ha esperienza e caratura internazionale, ma il fattore anagrafico è comunque da tenere in considerazione e non era comunque una prima scelta per lo stesso Conte.Il capitano aveva indicato pure un certo Cuadrado, ovviamente solo qualche accenno ma nulla di che in merito.Un centrale di difesa affidabile e sicuro e gli si stava propinando Paletta, con tutto il rispetto per questo calciatore che può anche esser discreto, ma a mio modesto parere non è da juve nè poteva essere quel genere di calciatore richiesto dall'allenatore.E se tutto questo non bastasse inizia ad aleggiare l'ipotesi che vorrebbe Vidal a Manchester sponda United. Ora, conte aveva chiesto solo due cose, non è stata fatta nè l'una nè l'altra.Quindi in sostanza credo che il pensiero del tecnico sia stata: "signori, in Italia ho fatto quasi l'impossibile, non restava che l'Europa, avevo dato certe disposizioni per potervi competere, non ne avete rispettata nemmeno una, quindi anzichè essere sottoposto alla gogna pubblica a Maggio preferisco andarmene ora", Parliamoci chiaramente, da tifoso a tifoso: l'europa non la conquisti con Iturbe, Morata ed Evra, e possibilmente concedendo ad una diretta rivale (in ottica futura) uno dei tuoi campioni, ripetersi per la quarta volta in Italia è non impossibile, ma comunque difficilissimo (specie se guardiamo alla solita, ottima, campagna di rafforzamento operata dalla Roma e dalle altre concorrenti) e se anche fosse successo era quasi impossibile ripetere il record dell'ultimo anno. Quindi, alla luce di questo, chi di voi ha il coraggio di biasimare la scelta di Conte? Per tutti gli pseudotifosi che criticano e tacciano il Signor Conte di mancanza di professionalità dico soltanto di sciacquarsi la bocca prima di parlare, e di non dimenticare che è l'eroe che ci ha fatto risorgere dalle ceneri dopo una coppia di campionati disastrosi riportandoci sulla vetta d'Italia (battendo record su record) e facendo comunque il possibile in Europa con ciò che aveva a disposizione , e non era paragonabile a ciò che avevano, che hanno anzi, colossi come Real Madrid, Bayern Monaco, Barcellona, Manchester City, PSG.Il tutto in quanto?0 anni, perchè Conte ha vinto sin da subito con la juve. Crtichiamo, al massimo, una dirigenza incapace di avere il coraggio di parlare a chiare lettere ad allenatore e tifosi, senza una vera e propria ambizione, se non quella ciarlata ai quattro venti (e le parole se le porta il vento). La dirigenza juventina si accontenta del primato in Italia, poi in europa quel che raccoglie raccoglie, PUNTO.Questo è ciò che hanno dimostrato i fatti.E personalmente credo che noi tifosi meritiamo più chiarezza, se non proprio rispetto. Ora non resta che voltare pagina e sperare che il nuovo allenatore, Massimiliano Allegri, sappia donarci almeno la metà di quel che ci ha regalato Conte.Che è tanto, tantissimo. Su quest'ultimo punto (le scelta del nuovo allenatore) ci sarebbe tanto da discutere, ma lo farò in separata sede. Fino alla fine, forza juve. Andrea F.