Come leggevo ieri, ma anche altre volte, ci sono squadre (a detta di molti utenti) che si toglierebbero uno dei migliori giocatori per prenderne uno dello stesso livello, ma che guadagno c'è? Partiamo dal presupposto che se io ho in casa un giocatore che in Europa conta come uno dei migliori 10 lo posso sostituire solo con quei nove restanti, altrimenti sarebbe solo una rimessa prenderne uno che deve ancora dimostrare. Ma passiamo al prezzo dei giocatori: se il mio vale 50 per quello che dimostra in campo, perché dovrei cederlo per prenderne uno che vale 50 lo stesso e dà lo stesso risultato? Che guadagno c'è? Se prendo un giocatore di 25 anni e lo pago 50, e vendo uno di 26/27 a 50 milioni, cosa mi cambia in rosa? Niente, visto che l'altro può darti una stagione in più. Quindi spendere e comprare un sosia di un giocatore nella rosa non serve a niente. Facciamo due nomi: per intenderci, mettiamo due esterni d'attacco come Di Maria e Salah, che hanno su per giù quel prezzo attuale, se non qualcosa in più. Quale differenza c'è tra i due? La conclusione dalla distanza di Di Maria e la velocità di Salah? A me sembra di vedere due giocatori uguali, quindi mettiamo che il PSG si toglie Di Maria, 29 anni, per prendere Salah, 25 anni: secondo voi lo farebbe? No, con tutto che Salah potrebbe dargli almeno 5/6 anni in più di prestazioni.

Quindi come ho letto ieri, c'è chi proporrebbe al posto di Suso del Milan Felipe Anderson, entrambi 24 anni; ma che miglioramento ci sarebbe? A mio avviso nessuno, visto che Suso è un calciatore confermato negli schemi di Gattuso, mentre Anderson dovrebbe integrarsi e non potrebbe rendere come Suso. Quindi credo che fare un paragone di due giocatori che non hanno lo stesso prezzo di mercato, visto che Suso vale 25/30 milioni, mentre Felipe Anderson non meno di 50 per Lotito, sempre che il presidente laziale voglia privarsi del suo giocatore, visto la questione De Vrij che alla fine dovrebbe rinnovare dopo una stagione in cui è stato dato a destra e manca, con il giocatore non convinto prima e quasi convinto adesso di rinnovare il contratto con i biancocelesti. Quindi Anderson non verrà mai svalutato, parola che Lotito non ha nel suo vocabolario personale. A Lotito non interessa che il giocatore sia stato fuori tanto tempo, che adesso non sia quello della stagione prima: per lui può stare fermo anche una stagione intera, ma il suo valore non cambia lo stesso, vale 50 e vuole 50, e poi decide a chi venderlo, visto che "aiutare" una rivale per il quarto posto o futura rivale per le prime quattro posizioni è un'idea che non abita nella testa di Lotito. Voi direte: a Inter e Juve li cede? Li cede soltanto se ha in casa un giocatore all'altezza dei titolari, infatti Candreva per l'Inter era in calo, quindi Lotito lo ha ceduto (e poi diciamocela tutta, Candreva non è questo grande giocatore dai...). Quindi per De Vrij la situazione cambia, visto che non ha un sostituto all'altezza e una difesa che senza l'olandese fa acqua da tutte le parti; appena troverà un sostituto all'altezza allora vedremo cedere De Vrij, così come Anderson in caso di un arrivo eccellente, cosa molto difficile per una squadra che preferisce prendere degli pseudo-sconosciuti e farli diventare qualcuno nel giro di due o tre anni, per poi (come molti hanno capito) cedere solo di fronte a offerte irrinunciabili. Se vediamo Milinkovic-Savic, non partirà per meno di cifre a livelli stratosferici, cioè i 100 milioni per Lotito (parole sue) sono un insulto alla società e al giocatore, quindi per meno di 150/160 milioni Savic resta dove si trova. Andatelo a far capire a Lotito.