Finita l’era, glaciale,in tutti i sensi, sia di risultato sia per le due settimane di sosta nazionale, il campionato italiano riparte con più dubbi che certezze. Si è scritto tantissimo sulla nazionale di calcio e la FIGC, ma come ho scritto in precedenza su altri articoli, non cambierà niente a livello dirigenziale perciò non stiamo a farci sangue marcio. Piuttosto pensiamo al campionato che sarà.

Si riparte con tanta voglia di cambiare e fare meglio per far vedere al mondo che non siamo poi così brocchi come abbiamo dimostrato.

Oggi riparte il campionato, riparte a mille.

Si inizia con una sfida al vertice, un derby sentito nella capitale e non solo. Roma- Lazio, io di sicuro me la vedrò,il match promette delirio sportivo.

Tre ore dopo il Napoli affronterà un Milan in cerca di dare una graffiata alla classifica. I partenopei ci credo nello scudetto, tanto che Sarri, da buon scaramantico, non parla prima delle partite. Se è andata bene fino ad adesso perché smettere?.Previsioni di spettacolo al San Paolo.

Domani come antipasto gustiamoci un bel Crotone- Genoa e  Benevento- Sassuolo.Odore di salvezza per chi vincerà le due sfide, chi perde, perderà un grosso treno per rimettere in sesto una stagiona partita male per tutte e quattro. La raffica delle 15 ci preserta la Sampdoria che proverà in tutti i modi a fermare la rincorsa alla vetta della Juventus mentre Pioli e la sua Fiorentina cercheranno punti fondamentali a Ferrara, ma occhio, la Spal è un osso duro.  Il Toro, sempre alle 15, cercherà continuità contro un Chievo che ogni anno non delude e Maran sa come rendere difficile la domenica della città della Mole.

Udinese- Cagliari, a pari merito in classifica, promette scintille, una delle due dovrà prendere il volo in questo campionato…chi? Domani lo sapremo.

Prima di andare a letto preparate a consumare tutti i carboidrati accumulati durante la giornata perché Inter- Atalanta sarà una partita al cardiopalma,da vedere in piedi, match pieno di passione, emozioni e speriamo tanti goal.

Lunedì si chiude con Hella Verona- Bologna. Pecchia ci crede alla salvezza mentre Donadoni crede che i suoi ragazzi possono dare molto di più di quello che abbiamo visto fino ad ora.

Insomma al fischio dell’arbitro, scatenate un inferno sportivo.

Buon divertimento

ILPARLAFUS