La magistratura non è riuscita a provare l'alterazione di nessuna gara!
Non è difficile. Purtroppo per noi juventini, Moggi ha schiacciato troppi piedi (a partire dalla proprietà) e, visto che conveniva a tutti, è stato fatto fuori (assieme a Giraudo) dal mondo del calcio.
Spero solo che chi oggi ride alle spalle di Moggi e della Juventus un domani non debba trovarsi a dover affrontare quella stessa giustizia, che di giusto ha fatto vedere veramente poco...

Facchetti che si reca della Bocassini con Nucini (a proposito intrattenere rapporti con un arbitro in attività promettendogli un posto in banca non è reato per la giustizia sportiva?) il tutto archiviato con il modello 45, cioè notizie non contenti reato.
Il dossier "Ladroni" commissionato dall'Inter a Tavoroli e C. (Telecom-Pirelli-Tronchetti Provera) che non porta a nulla (nessun giro di soldi, niente di niente) se non al sospetto di reato di spionaggio industriale da parte dell'Inter.
Bove, stretto collaboratore di Tavaroli in Telecom morto suicida.
Lapo Elkann trovato assieme a due trans si dice grazie ad una soffiata di Moggi.
Pessotto tenta un suicidio gettandosi dalla finestra della sede della Juventus.
Moggi che viene invitato a cena a palazzo Grazioli dal Cavaliere (con enorme apprezzamento di Galliani).
Lo scudetto scippato dalla Lazio sotto l'acquazzone di Perugia.
Lo scudetto scippato dalla Roma con la modifica della regola sull'utilizzo degli extracomunitari proprio pochi giorni prima di Juventus - Roma (partita nella quale per ironia della sorte Nakata, che senza la norma non avrebbe potuto giocare,risultò decisivo).
Baldini che alcuni mesi prima dell'inizio del processo farsa parla di 'ribaltone', mentre Mancini fa l'indovino sostenendo che a breve Moggi avrebbe dovuto rispondere alla magistratura.
La giustizia sportiva si inventa l'illecito strutturato.
L'avvocato Zaccone decide che per la Juve va bene la B con penalizzazione. Guido Rossi assegna il titolo all'inter.
Il Giudice Teresa Casoria ricusata per tre volte dalla pubblica accusa (caso molto raro in giurisprudenza).
La pistola fumante del sorteggio truccato, il cui filmato sparisce misteriosamente dopo che si era palesemente dimostrato un falso.
Le intercettazioni sull'Inter inesistenti (e che poi improvvisamente saltano fuori); Palazzi deferisce tempestivamente l'inter per illecito sportivo reato da qualche giorno ormai prescritto se Moggi è stato condannato per la sua "irruenta forza di penetrazione", all'ex presidente del consiglio e del Milan quanti anni avrebbero dovuto dare per lo stesso motivo?

Diciamo che tutto questo strapotere non sembra poi così evidente. Le motivazioni della sentenza mi fanno venire in mente il film Minority-Report dove, in un futuro forse non troppo lontano, i delinquenti vengono arrestati poco prima di commettere il reato.
Solo che il film è una cosa la realtà è un'altra. E' il primo caso palese di processo alle intenzioni... E in tutto questo, il ruolo della proprietà sembra essere stato determinante.