In un calcio sempre più legato al denaro, al marketing e all'immagine una piccola storia di calcio romantico scalda il cuore. Quella in questione ha come protagonista Giovanni Pasquale, ex Inter, Livorno, Parma, Udinese e Torino, che per amore della propria terra, ha rifiutato offerte di livello e piazze importanti per accasarsi al Venaria, squadra del Piemontese dove Giovanni ha mosso i primi passi col pallone.

L'ultima presenza in Serie A del laterale sinistro risale a meno di un anno e mezzo fa e nonostante potesse accettare numerose offerte, prevalentemente dalla Serie B, il 36enne ha messo da parte il professionismo e ha sposato la causa del Venaria, squadra iscritta al campionato di Promozione Piemontese a cui Pasquale è particolarmente legato fin da piccolo, quando sognava di diventare un calciatore

Chissà se mentre calcherà i fangosi campi di provincia si ricorderà del debutto con l'Inter in Serie A e in Champions o della notte magica di Anfield in cui fece un gol storico che permise all'Udinese dei miracoli di battere il Liverpool ed espugnare uno degli stadi più famosi del mondo o di quando Trapattoni nel 2003 lo convocò in Nazionale Maggiore.
Di sicuro quella di Giovanni Pasquale è una storia che fa bene al calcio e non solo, un esempio di semplicità e veri valori che sarebbe da seguire anche nei livelli più alti di questo sport