L'estate altisonante del Milan ha portato tantissimi acquisti alla corte di Mister Montella che, come richiesto, ha ottenuto i suoi rinforzi.

L'acquisto che più di tutti ha suscitato emozione e curiosità nei tifosi, è stato sicuramente quello del forte difensore ormai ex bianconero Leonardo Bonucci. Il condottiero della famosissima "bbc" juventina, dopo vari diverbi con Allegri, ha deciso che era giunto il momento di cambiare, cogliendo al volo la sfida rappresentata dal nuovo corso del diavolo.

Il suo acquisto però, dopo l'euforia generale causata, ha subito fatto nascere una domanda fra gli esperti e tifosi rossoneri: il Milan da anni abituato ad usare la difesa a quattro, passerà ad una difesa a cinque? À questa domanda anche Montella sembra non aver trovato ancora una risposta.

Il forte difensore azzurro, infatti, ha dimostrato in questi anni di essere forse il miglior interprete del ruolo di centrale (o libero come si diceva una volta) nella difesa a tre: lasciando il lavoro sporco ai suoi due colleghi di reparto, infatti, l'unica preoccupazione di Bonucci è quella di andare in raddoppio o garantire l ultimo scudo difensivo fra l'attaccante è il portiere. Questo modulo inoltre gli permette di dar libero sfogo alle sue qualità di regista, smistando palloni con lanci lunghi e precisi riuscendo a creare spesso qualche grattacapo agli avversari. È fin qui tutto bene.

Andando ad analizzare le sue prestazioni in una difesa a quattro, però, i risultati non sono stati così incoraggianti. Con questa soluzione, Bonucci è costretto a dover partecipare in pieno alla marcatura del proprio uomo, oltre a dover eseguire spesso delle coperture preventive sugli esterni nel caso i terzini vengano superati. Anche dal punto di vista dell'impostazione di gioco i risultati cambiano visto che, essendo solo due centrali, si ritrova ad avere un pressing più assiduo da parte degli avversari.

Dunque nasce da qui l'idea di Montella di passare ad una difesa a tre,per valorizzare un acquisto da 40 mln che ha ottenuto subito tutti i riconoscimenti del caso( contratto milionario e fascia da capitano)...

Ma a quale prezzo?

Il cambio modulo porterebbe a due varianti : il classico 3-5-2 o il più tattico 3-4-1-2..In entrambi i casi, a mio modo di vedere, si verrebbe a creare un esubero di giocatori in alcune zone del campo. Quello che però mi è saltato subito all' occhio è che, per valorizzare Bonucci, si rischia di penalizzare quello che secondo me è stato fin ora il giocatore più determinante delle prime uscite rossonere: SUSO.

Lo spagnolo, rientrato dall' infortunio, ha subito dimostrato la sua importanza, segnando diversi gol e fornendo diversi assist ai compagni. Nel 4-3-3, inoltre, partendo da esterno riesce a mettere in luce le sue caratteristiche migliori: rientri continui sul suo sinistro che lo portano a verticalizzare per la punta o a cercare la conclusione. Anche l'affondo sulla fascia è diventato ormai una azione di rito del giocatore, che anche con il "piede debole" riesce a mettere in mezzo traversone importanti (vedi assist a cutrone in Crotone-Milan).

Passando alla difesa a tre, invece, una cosa è certa: Montella dovrà snaturare le caratteristiche del suo gioiellino.

Se volessimo prendere in considerazione il primo dei due moduli proposti, cioè il 3-5-2, le soluzioni per ​​​Suso sarebbero due: seconda punta o addirittura un arretramento a mezz' ala. Nel primo caso lo spagnolo potrebbe interpretare bene il ruolo, forte dei suoi passaggi filtranti verso la porta e della sua conclusione in porta. Si ritroverebbe però a condividere spesso la posizione con troppi giocatori della propria squadra, oltre a ritrovarsi spesso in zone del campo affollate che potrebbero non permettergli le sue accelerazioni classiche. 

Da mezz'ala invece, non lo vedo proprio: troppi i movimenti a cui dovrebbe stare attento e troppa la distanza frapposta tra lui e la porta.

Nel 3-4-1-2, infine, la soluzione sembra essere un'altra: trequartista. Sicuramente sempre in un posizione per poter servire i compagni ma anche qui, le possibilità di puntare l uomo e di rientrare sul suo sinistro sarebbero ridotte al minimo.

A questo punto non ci resta che aspettare e passare la palla al mister Montella: Bonucci o suso, chi valorizzare?