Quella che fino a un mese fa sembrava un’utopia è diventata realtà: Bonucci sta per lasciare la Juve per accasarsi al Milan. Milan che nel frattempo ha fatto un mercato da signore comprando giovani prospetti affiancandogli giocatori esperti; e solo il fatto che il Milan abbia la forza di costringere la Juve a cedere il proprio miglior difensore in Italia ad una delle rivali di sempre fa capire come sia cambiata la mentalità. L’Inter nel frattempo sta elucubrando come si dice in gergo, i nerazzurri stanno osservando le migliori occasioni sul mercato e il susseguirsi di alcune situazioni da cui potrebbero trarre beneficio (il rinnovo di Naingollan), si vocifera nei corridoi di Naingollan, Di Maria, Matic, Manolas. Nel frattempo sono arrivati a Brunico Borja Valero e Skriniar, il primo è un giocatore d’esperienza che dà del tu al pallone e il secondo è un ottimo giovane di prospettiva (colpo alla Sabatini) che al fianco di Miranda potrà crescere al meglio. Tre mesi fa sono giunti dapprima Sabatini, uno dei migliori dirigenti in circolazione e tra i migliori scopritori di talenti mondiali che con Ausilio forma un’ottima coppia di dirigenti; e in seguito è giunto ad Appiano uno dei migliori tecnici sul piano nazionale riconosciuto in tutta Italia come il miglior motivatore e cultore del lavoro accostato anche alla Juve per il dopo Allegri. Un tecnico con le palle che spinge sempre i propri giocatori a dare il massimo.

Nonostante ciò gli interisti (in maggior parte) criticano la società ed invidiano il mercato (seppur ottimo) del Milan. Quello che voglio far capire agli interisti è che la squadra che abbiamo è già di per sé ottima. Mancano solo pochi ottimi innesti: un terzino (Dalbert), un centrocampista top (Naingollan), un esterno top (Di Maria), un centrale di medio-alto livello (Manolas). Se per di più la società riuscisse a trattenere anche Perisic e Joao Mario farebbe un signor mercato. Gli interisti dicono che i cinesi non esistono che la società fa schifo e che la mentalità non è cambiata. Ora vorrei farvi una domanda: come fate a dire che la società e la mentalità non sia cambiata?

Guardate la gestione del caso Perisic. Ai tempi di Tohir, Ivan sarebbe stato venduto alla prima offerta (30 milioni?!) nella prima decade di giugno e i giovani come Miangue, Di Marco eccetera sarebbero stati venduti senza recompra. La società e la mentalità invece è cambiata eccome! Sabatini-Ausilio-Z hang stanno facendo a braccio di ferro con lo United-Perisic-UEFA cercando di trattenere Perisic o in alternativa cederlo bene senza svenderlo. Gli uomini mercato nel frattempo stanno cercando una sistemazione per gli esuberi per consegnare a Spalletti una rosa corta, funzionale e di qualità e nel frattempo sono pure riusciti a rientrare nei parametri UEFA rispettando il FFP. Quest’anno noi non siamo manco in Europa e prima di comprare dobbiamo cedere, e non perché usiamo quei soldi per gli acquisti, ma per consegnare (come già detto sopra) il meglio del meglio al mister. Il Milan sta comprando tanto in primis perché (diciamolo chiaramente) la squadra faceva schifo ed era piena di giocatori in prestito (Fernandez, Deulofeu, Pasalic ecc) e in più la rosa doveva essere più lunga dato la partecipazione all’Europa League. Quindi non disperatevi.

Riguardo al Milan posso dire che la sua è un’ottima campagna acquisti e (lo dico senza peli sulla lingua) sarà un cancorrente per la Juve allo scudetto. I cugini hanno un ottima squadra che sarebbe completa con la vedita di alcuni esuberi e l'acquisto di un attaccante top, hanno preso alcuni tra i migliori giovani talenti in circolazione nel nostro cmapioanto (Conti e Kessie) comprando due giocatori forti e d'esperienza come Bonucci e Biglia e hanno preso dei giovani prospetti come Silva. Solo su una cosa sono in disaccordo: la fascia non doveva essere data a Bonucci, il capitano rappresenta la tua squadra e per me non doveva essere data ll'ultimo arrivato che veniva per di più dall'acerrima rivale anzi, doveva andare a Bonaventura se non a Romagnoli, giovani milanisti ne sangue. D'altra parte sono felice che il Milan abbia indebolito la Juve perché è ora che gli juventini si ridimensionino un po' e che capiscano come il vento stia lentamente cambiando. Non sono più i padroni incontrastati della Serie A. Zhang e Li hanno le capacità (e i soldi) per competere con la Juve sia sul campo che sul mercato. State attenti juventini: non resteremo a guardarvi vincere pure questo campionato e guardatevi le spalle perché MILANO STA RISORGENDO!