Sembra che Biglia si stia allontanando dal Milan, ma non è vero. L'argentino non si sta allontanando come non si è mai avvicinato, perché è stato sempre a disposizione di chi avesse voglia di acquistarlo: bastava e basta pagare quanto chiedeva e chiede Lotito.

Chiariamo subito che le pretese del presidente laziale sono esagerate per un trentenne all'ultimo anno di contratto che non vuole rinnovare. Però si sa che Lotito ha una sua precisa strategia: ignorare le scadenze. Che un giocatore gli venga richiesto il giorno dopo il rinnovo oppure un secondo prima della scadenza, il prezzo resta sempre lo stesso. E se qualcuno pronuncia la parola "scadenza di contratto", Lotito chiede basito: "What's scadenza di contratto?".

Del resto è suo diritto.

Ora l'agente di Keita apre al Milan, ma mi sembra più una sfida ai rossoneri: "Siete veramente interessati al giocatore? Fatevi avanti e pagate quanto chiede Lotito, altrimenti per noi il vostro interessamento è solo una manovra di disturbo.". Considerando quanto detto sopra per Biglia, non sarà facilissimo portare a termine l'affare.

Ho visto giocare Conti ieri sera nella partita degli azzurrini, constatando che:

1) il terzino della Dea ha fatto un primo tempo nello stile del giovane Tassotti, con delle rudezze fisiche inquietanti, anche se poi l'ammonizione è arrivata per un fallo non cattivo;

2) ha fatto un secondo tempo meno irruento e degno del Tassotti maturo, specie intorno al minuto 80° quando si è distinto per una sovrapposizione sulla fascia che mi ha ricordato il miglior Mauro rossonero.

In ogni caso ha le stimmate per essere l'erede del "Ragazzo di Ipanema" come Pellegatti chiamava Tassotti. E' degno di venire al Milan e credo che verrà.

Kalinic... Kalinic... vediamo di chiarire le cose. La concorrenza dell'Inter è stata tirata fuori dal suo agente per dare fretta alla dirigenza rossonera ed è stata cavalcata da Fassone a Mirabelli per dare nobiltà alla trattativa. Ma non è qui il nocciolo della questione.

Per settimane il centravanti dalmata è stato accostato al Milan nell'indifferenza generale, ma ora che corre la voce del suo effettivo approdo in rossonero, ai tifosi non va più bene. C'è perfino che dice che, prendere per prendere Kalinic. tanto varrebbe tenersi Bacca (che, ricordo, è ormai un separato in casa).

Secondo me quelli che criticano il probabile arrivo del centravanti viola sono gli stessi che rimpiangerebbero il suo mancato arrivo.

C'est la vie, mes amis!!!