Lazio-Juventus, primo anno di gestione Allegri: l'allenatore toscano mette in campo un ragazzotto della primavera, Federico Mattiello. Venti minuti o poco più di partita e un gol quasi sfiorato: combinazione con Pogba e fucilata verso Marchetti che respinge. I numeri ci sono, Allegri stravede letteralmente per lui (qualcuno ha scritto che si fosse opposto alla sua cessione in prestito, ritenenndolo già pronto per la Juve), ottime prestazioni con il Chievo, terzino di spinta e intelligenza tattica; sa giocare su entrambe le fasce e si prende, in poco tempo, le attenzioni della stampa. Finalmente sembra che il vivaio bianconero abbia sfornato un altro giocatore importante, che non si vedeva dai tempi di Marchisio. Purtroppo poi un orrendo infortunio, che ancora oggi fa venire la pelle d'oca nel rivedere le immagini; quando l'anno scorso, sempre al Chievo, sembrava pronto per tornare, dopo una sola partita giocata si infortuna nuovamente allo stesso punto. Seguirà un anno di recupero, più volte mi chiesi (anche attraverso un pezzo qui pubblicato) cosa ne fosse di lui. Ebbene, oggi ho la mia risposta: tra i convocati per la gara di domani a Zagabria, con il numero 14, c'è lui: Federico Mattiello. Oltre alla felicità per un giocatore, a mio avviso importantissimo, ritrovato (tra qualche anno sogno le fasce in mano a lui e Lirola), voglio da qui mandargli il più grande in bocca al lupo per tutto. Bentornato Federico !