Due settimane di attesa, ma alla fine è arrivata comunque una sconfitta. La tredicesima consecutiva, nonostante l'ultima gara Torino con la Juve lasciasse presagire segnali di ripresa per la squadra di De Zerbi. Tutto faceva pensare alla prima vittoria in Serie A, ma il Sassuolo ha battuto anche le aspettative più rosee.

L'ambiente beneventano si era preparato alla grande alla gara contro i neroverdi. In città, ma anche nel resto del Paese, in questi giorni c'era un bel clima di fiducia, quasi come se la partita di oggi avesse un solo risultato: la vittoria del Benevento.

Così non è stato, per merito del Sassuolo (anch'esso all'ultima spiaggia), ma anche con la complicità della squadra di casa. Che i tifosi del Benevento siano abituati alla sconfitta, ormai è risaputo. Ma il modo in cui si è concretizzato il tredicesimo tonfo, fa sorgere più di un dubbio.

In particolare, alcuni episodi verificatisi oggi stanno facendo parlare tutta l'Italia. Andiamoli ad analizzare:

1. Il passaggio sciagurato di Brignoli che permette al Sassuolo di andare in vantaggio

2. Due minuti dopo, al 67', Letizia si fa espellere per doppio giallo nel momento cruciale della partita

3. Al 91', quando il match è sull'1-1, Costa salta nella sua area di rigore come un pallavolista quando va a muro e tocca la sfera con la mano. L'arbitro concede il rigore che, però, Berardi fallisce

4. Ma la vittoria del Sassuolo diventa realtà all'ultimo secondo con uno svarione incomprensibile della retroguardia di casa, che invece di restare concentrata al massimo per guadagnare il primo punto in A, concede al Sassuolo la vittoria.

Ora, è ovvio che i spera nella piena legalità del campionato e delle singole partite. Ma episodi come questi stanno già facendo discutere molto sui social. I romantici dello sport condannano ogni tipo di combine, anche se "a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca".