L'avversario di oggi del Milan, per la prima in panchina di Gennaro Gattuso, è la squadra del Benvenuto. Un avversario sulla carta abbordabile, visto che è all'ultimo posto del campionato con 0 punti. Non ha vinto e non ha pareggiato nemmeno uno straccio di partita.
Tuttavia, è riuscita a spaventare la Juventus. Andò in vantaggio contro i bianconeri con Ciciretti, l'uomo di maggior classe delle squadra allenata da Roberto De Zerbi, ex calciatore del Milan e prodotto del vivaio rossonero.
Per la cronaca il Benevento perse quel match contro la Juventus per 2 a 1. Al gol di Ciciretti, rimontarono Higuain  e Cuadrado.  

Il Benevento rischia anche di battere un record negativo appartenente al Pescara. Nella stagione 2016/2017, il Pescara in Serie A vinse 2 soli match e concluse la stagione con la miseria di 15 punti. Tra l'altro questo record negativo è mondiale. Nessuno ha fatto peggio del Pescara. Ma ora il Benevento può riuscirci. Può battere questo record negativo.

Ma Benevento-Milan è anche De Zerbi contro Gattuso. Due ex Milan a confronto. Si sono incontrati quando De Zerbi era coach della Foggia in Serie C1 (Lega Pro), e Gattuso era coach della Pisa, sempre in C1. Ci furono anche delle scaramucce tra i due, con i tifosi foggiani che colpirono Gattuso in testa con una bottiglietta e con De Zerbi che accusò Gattuso di stare facendo una sceneggiata e il neo tecnico rossonero si innervosi' e non poco. Ne nacque una concitata discussione. Quella partita fu vinta da Gattuso, che portò il Pisa in Serie B proprio contro il Foggia di De Zerbi.
Ora la sfida si ripete. Per Gattuso è più facile. Sulla carta. Ora non è Foggia Pisa. Ora è Benevento-Milan.  Ma è sempre De Zerbi contro Gattuso. Con Gattuso e il suo Milan favoriti. Sulla carta... Il campo è un'altra cosa.