E' da molto che rifletto come in particolare il giornalismo sportivo sia profondamente ipocrita e di memoria molto breve. 2 mesi fa Felipe Anderson era un bidone colossale rifilato a Lotito e Dodò un acquistone dell'inter tanto che Sabatini lo aveva indicato come il suo più grande rimpianto. Ad oggi è l'esatto contrario. Ora non credo sia troppo chiedere un minimo di senso critico ed entrare nello specifico delle situazioni. Ad ogni modo è troppo comune in Italia anche in tempi di vacche magre questo usa e getta, un tritacarne che soprattutto con i giovani ne a fatti bruciare troppi e altri invece sono diventati idoli dopo un paio di gol. L'Inter che si vocifera (spero proprio che non sia così) voglia sacrificare alcuni tra Puscas, M'baye e Bonazzoli per far cassa evidentemente ha dimenticato di aver regalato pochi anni fa Destro e Bonucci e svenduto Santon per acquistare Nagatomo (poi...), e ancora Donati etc... Anche lo stesso Dybala fino a metà della scorsa stagione era ritenuto un bidone ora sento dire che vale 40 milioni (due volte e mezzo shaquiri). Insomma il richiamo al buon senso non è mai troppo così come la programmazione, elemento necessario e impegnativo per coltivare qualcosa di buono.