Quasi tutto fatto... e vengono in mente mille pensieri etici, sportivi, economici.
A freddo, quando ci guarderemo indietro, probabilmente ci renderemo conto che questo è stato solo un grande "bluff milionario". Già, perché il Psg potrà tornare a vincere in Francia, ma l'Europa ha altri padroni. Lo dico da juventino, fiero delle 2 finali in 3 anni.

Il destino poi si sa, è beffardo. Sarò curioso di vedere la faccia di Al Khelaifi quando, durante i sorteggi di Champions, calcoli permettendo, l'urna metterà di fronte il suo Psg e il Barcellona.
Se potessi giocarmela subito lo farei. 

Neymar contro il suo passato, con tutto ciò che di controverso sta succedendo nel mondo di questo pallone che pare impazzito. Sul campo non ci saranno soldi che tengano, caro presidente. Sul campo scende la squadra e sarà Barcellona-Psg, non Barcellona-Neymar. Il quadro che sta dipingendo avrà anche un bel soggetto, ma i contorni sono maledettamente vuoti, proprio come l'animo di chi lo dipinge.

Di sicuro spiccherà il verde, quello dei soldi spesi per regalare a Parigi un funambolo del calcio mondiale abbattendo ogni velata ragione etica.
La vita gli riserverà una dura lezione, a lui, a Neymar e a chiunque voglia pensare che con i soldi si può comprare anche lo spirito di una squadra ferita.

FINOALLAFINE○●○●○●