Un Milan nuovo, un Milan costruito sulle qualità tecniche dei suoi giocatori, difatti tutti i nuovi acquisti possono vantarsi di avere "piedi buoni", dai Bonucci ai Biglia, dai Canhanoglu ai Rodriguez e cosi via.

Tutti con ottima tecnica individuale ma, chi salta l'uomo? Chi realmente è in grado di creare superiorità numerica in mezzo al campo? Ogni squadra Italiana o Europea che si rispetti, ha calciatori che fanno del dribling la loro qualità migliore, in grado di creare superiorità numerica nelle difese avversarie e, di conseguenza aumentare la pericolosità del proprio attacco.

Il Milan ad oggi ha solamente due giocatori che possono fare questo lavoro cioè: Suso e Bonaventura. Il primo alle prese con un possibile cambio modulo che potrebbe vederlo penalizzato, il secondo costretto per carenza tecnica a centrocampo, a retrocedere le sua posizione sulla linea mediana, riducendone l'efficienza offensiva.

Come ben noto, alla rosa rossonera mancano ancora un centrocampista, un esterno sinistro d'attacco ed un centravanti (Kalinic in arrivo), perchè allora gli ultimi tasselli mancanti al Milan non vengono ricercati con queste caratteristiche?

Se veramente il Barcellona acquisterà Coutinho e/o Dembele, il Milan ha il DOVERE di rigettarsi su quel Deulofeu che alla fin dei conti, l'anno scorso si è ritenuto l'artefice principale del ritorno in Europa.

Se non il giovane spagnolo, qualcun altro ma con le medesime caratteristiche; corsa, dribling e voglia di dare tutto per i Rossoneri.