Serie A ed Eccellenza, due estremità, due opposti. Est ed Ovest. Milano, una metropoli, e Ronchi, una cittadina che è forse più piccola di un quartiere della stessa Milano. Lombardia e Friuli Venezia Giulia, unite però dalle sorti di due squadre che in questo 2018 non hanno ancora assaporato il gusto dei tre punti. L'Inter è avvilita dalla sindrome del pareggio, dopo le disgrazie nate proprio contro una squadra del Friuli, il Pordenone; il Ronchi è sempre stabile al settimo posto. Ma che vede in comune con l'Inter una grande dose di sfiga, e dai pareggi che hanno caratterizzato la ripresa del suo campionato.

Ma il prossimo turno sulla carta sia per l'Inter che per il Ronchi sarebbe abbordabile. L'Inter sfiderà il Crotone, guidato dal grande portierone nerazzurro che prima o poi speriamo di vedere sulla panchina dell'Inter, Zenga: il Ronchi la Virtus Corno in piena zona retrocessione. Due partite che potrebbero regalare la prima vittoria, finalmente, per questo 2018, all'Inter e al Ronchi, e se così non sarà, sicuramente in casa Inter la panchina di Spalletti inizierà ad essere messa seriamente in discussione. In casa Ronchi, non essendoci attese e pressioni come quelle di Milano, non ci saranno ripercussioni in panchina, e non voleranno neanche insulti contro una squadra che fino a questo momento ha dato grandi soddisfazioni ad una piazza che sicuramente merita il salto nel calcio professionistico.